Daniel Birnbaum, che ha diretto l’ultima edizione record della Biennale d’Arte di Venezia (la più visitata di tutti i tempi) resterà fino a settembre 2010 Rettore della Städelschule di Francoforte (lo sostituirà Nikolaus Hirsch) e direttore di Portikus, lo spazio espositivo collegato all’Accademia. “Sono profondamente onorato e felice di essere stato nominato per questo incarico” ha commentato Daniel Birnbaum. “Il Moderna Museet è uno dei più significativi e affascinanti musei del mondo, ma anche il luogo dove sono venuto a contatto per la prima volta con l’arte moderna. Possiede una delle più importanti e originali collezioni d’arte del Novecento e ha sempre avuto un ruolo di avanguardia nell’ideazione di mostre a livello mondiale”.
Nato a Stoccolma nel 1963, Daniel Birnbaum dirige dal 2000 la Städelschule e lo spazio espositivo Portikus. Oltre alla Biennale d’Arte di Venezia del 2009, ha curato numerose mostre di grande richiamo, tra le quali una sezione della 50° Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia (2003), la seconda edizione della Triennale di Torino (2008) e (con Christine Macel) “Airs de Paris” al Centre Pompidou (2007), la mostra che ha celebrato il quarantesimo anniversario del museo. È il curatore della mostra di Olafur Eliasson, “Innen Stadt Außen” (Inner City Out), attualmente in corso al Martin- Gropius-Bau di Berlino. Inoltre ha fondato, con il critico tedesco Isabelle Graw, l’Institut für Kunstkritik (Institute for Art Criticism) a Francoforte. Daniel Birnbaum collabora regolarmente con Artforum in veste di “contributing editor”, e ha pubblicato numerosi libri dedicati all’arte contemporanea e alla filosofia.
Foto Luigi Costantini/AP
