Zucchetti

Presentato a Milano il libro che festeggia gli 80 anni di un’azienda, oggi Gruppo Zucchetti Kos, antesignana del “bathroom design”. Il titolo è icastico: un nome e un punto.

Terza generazione di imprenditori e 80 anni di storia: per festeggiare l’importante traguardo, Zucchetti ha realizzato una pubblicazione che ricostruisce, prevalentemente attraverso immagini, l’intero percorso aziendale. Nel 1929 Alfredo Zucchetti crea a Valduggia (Vercelli) una piccola fonderia per la produzione di valvolame e rubinetteria industriale. Nel 1946, Alfredo avvia la costruzione di un nuovo stabilimento a Gozzano (Novara), che diverrà operativo nel 1948. La produzione riprende a pieno ritmo, aprendosi alla rubinetteria idrosanitaria; nel 1952 Alfredo converte l’intera fabbrica alla produzione di rubinetti cromati. Nel frattempo, il figlio Mario assume la direzione dell’azienda, chiama a collaborare lo Studio Nizzoli per la progettazione dei prodotti e Armando Testa per la pubblicità: con il loro approccio innovativo cambiarenno radicalmente l’approccio del pubblico a questo genere di prodotti. Nel 1970 nasce la società Zucchetti Mario, specializzata nello stampaggio a caldo dell’ottone, e nel 1983 la Omez, per lo stampaggio delle materie plastiche. L’ultima acquisizione, 2007, riguarda la società Kos, produttrice di vasche da bagno e box doccia. Oggi, con la costituzione del Gruppo Zucchetti Kos guidato da Elena e Carlo Zucchetti, il nome Zucchetti significa 4 stabilimenti produttivi, un’unità distributiva, 400 dipendenti, 2 milioni di articoli prodotti ogni anno. Il progetto strategico è incentrato su tre parole chiave: Water, Wellness, World.
Tra gli indiscussi successi aziendali, Decio Giulio Riccardo Carugati, autore del volume Zucchetti. edito da Mandadori Electa, ricorda tra gli altri Zetamix 6000, 1975, il primo miscelatore monocomando prodotto in Italia (design G. Mario Oliveri - Studio Nizzoli), Coriandoli (Raul Barbieri e Giorgio Marianelli), Isystick, 2001, il primo miscelatore al mondo con cartuccia a scomparsa, e Bellagio (entrambi disegnati da Matteo Thun con Antonio Rodriguez), Aguablu (Barbara Sordina), le tre linee, Soft, Pan e Faraway progettate da Ludovica+Roberto Palomba, cui è affidata attualmente l’art direction del gruppo, e Wosh (design William Sawaya). In queste collezioni, design e innovazione tecnologica si fondono dando vita a prodotti emblematici del migliore Made in Italy.

Nelle immagini:
1. Dettaglio della copertina del libro Zucchetti. La pubblicazione è disponibile anche in versione inglese.
2. Zetamix 6000, 1975, design Mario Oliveri Studio Nizzoli / Campagna stampa Zetamix 6000, 1975 Armando Testa. (Pgg. 34-35)
3. Pan – 2005 - design Ludovica+Roberto Palomba. (Pgg. 106-107)
4. Isy, 2001, design Matteo Thun con Antonio Rodriguez. (Pgg. 52-53)
5. Faraway, 2009, design Ludovica+Roberto Palomba. (Pgg. 16-17)

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