Una delle più particolari e discusse tendenze dell’ultimo momento è quella di agganciare alla propria borsa o al proprio outfit un mostriciattolo di peluche, dall’aspetto fiabesco e mostruoso allo stesso tempo. Questi singolari pupazzi, chiamati Labubu, dominano il nostro feed di instagram e tiktok, mentre sempre di più vengono paparazzati addosso alle celebrità, da Rihanna a Lisa delle Blackpink.
L’improvviso ed esplosivo successo di Labubu non dovrebbe stupire i più attenti: il trend risponde perfettamente allo stile delle generazioni Z e Alpha, che cercano di arricchire e personalizzare il loro look servendosi di espedienti particolari e discutibili, oppure ricorrendo a elementi meno convenzionali che possano rappresentare al meglio la loro identità.
Cavalcando prontamente l’onda delle ultime tendenze, Pharrell Williams - direttore creativo delle linea uomo di Louis Vuitton dal 2023 - ha creato il “nuovo compagno di viaggio dell’universo Louis Vuitton”, Louis Bear. Il charm, perfetto accessorio da collezione, è pensato per agganciarsi ovunque: dal manico di una borsa al passante di una cinta, ma anche al proprio portachiavi.
Traendo ispirazione da alcuni look delle sfilate Louis Vuitton Primavera/Estate 2024, Autunno/Inverno 2024 e Primavera/Estate 2025, Louis Bear si distingue in quattro versioni: Baseball, Western, Rockabilly e Supervision. Ognuna di queste risponde a distinte personalità, a loro volta accentuate da accessori esclusivi come bandana e cappello da cowboy, berretto e borsa Speedy, pantaloni a quadri, chiodo da motociclista o una catena dorata.
Ogni orsacchiotto, realizzato artigianalmente, rimane estremamente fedele ai codici estetici di Louis Vuitton: le zampe in pelle omaggiano il design dei caratteristici fiori del marchio, mentre la sua chiusura a mollettone in metallo dorato lo rendono facilmente abbinabile a una vasta serie di accessori firmati del marchio.
Con Louis Bear, Pharrell Williams dimostra la sua capacità di cogliere le tendenze più singolari e interpretarle rispettando l’identità del marchio e la sua estetica. Configurandosi come una vera e propria mascotte in miniatura, il nuovo Louis Bear sfuma il confine tra mondo reale e mondo immaginario, sfidando l’immaginazione e la creatività di ognuno di noi in modo giocoso.
Immagine di apertura: Courtesy Louis Vuitton