New entry nel parterre dell’azienda toscana è Jacopo Foggini che, accantonato il metacrilato, è autore di un tavolo in vetro e acciaio che – guardandolo da vicino – ricorda un gioiello. Il piano è di vetro e la base in acciaio è formata da due tubolari: il primo è strutturale e serve a sostenere il piano, il secondo è decorativo, caratterizzato da un tratto libero che si interseca con il piano fino a fuoriuscire in due punti. “Resterà qui a lungo”, ironizza il designer “anche perché c’è voluto un argano per trasportarlo”. Humor a parte, è stata necessaria anche una grande perizia per piegare i tubi d’acciaio che sono la caratteristica di questo oggetto scultura. ‘Shining’, nel senso di brillante, è il nome della nuova collezione. Elena Sommariva
Dall'alto: Jacopo Foggini seduto tra i fratelli Campana sul divano Cipria, alle loro spalle lo specchio Miraggio; Capriccio, il tavolo disegnato da Jacopo Foggini; i mobili contenitore Segreto; ancora Foggini sul divano Cipria; Massimo Morozzi, art director di Edra su una versione diversa del divano Cipria.
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