Il risultato? 40 pagine di dati economici e 800 di pubblicità accuratamente selezionate da centinaia di quotidiani e riviste internazionali. Nessun settore di consumo (dai viaggi alla moda, alla vita di famiglia) è trascurato. Anzi gli annunci sono meticolosamente raggruppati e a ogni immagine ne è accostata un’altra, per associazione o giustapposizione, formando un dittico che rivela aspetti diversi della nostra propensione al consumo di massa. In questo modo, il report di Ringier diventa una sorta di enciclopedia visuale del capitalismo contemporaneo, a metà strada tra ricerca sociologica e analisi estetica del quotidiano. Elena Sommariva

