Ci sono il David di Michelangelo, mattonelle in laminato giallo, tubi innocenti accanto a stilizzate colonne greche, una tela strappata alla (quasi) Burri. E ancora un riuscito accostamento tra materiali eterogenei - dal marmo alle finiture cementizie, dai mosaici ai profilati di alluminio, dal legno di recupero fino ai tendaggi - che riescono a dialogare grazie alla convergenza dei colori neutri e alla rarefazione di uno spazio popolato di pochissimi prodotti.
Fluido grazie all’assenza di mura e barriere visive, il flagship store Looknow di oltre duecento metri quadri progettato a Shanghai da Sò Studio è idealmente suddiviso in diverse aree espositive: quella della vetrina, catalizzata dalla presenza di una struttura a baldacchino gialla, l’ampio blocco centrale, e infine uno spazio laterale dedicato agli accessori. In un quadro così studiato, l’impiego di citazioni dal mondo dell’arte incarna di fatto un paradosso: desacralizzando la musealizzazione della merce, l’arte serve a rendere ironicamente accessibile lo spazio, contribuendo alla sua spontaneità.
- Programma:
- Interni
- Location:
- Shanghai
- Architetti:
- Sò Studio
- Design director:
- Yifan Wu, Mengjie Liu
- Space designer:
- Louis Lee, Para Fang
- Lighting designer:
- OUI DESIGN
- Furniture brand:
- B-LINE, Verpan
- Lighting brand:
- OUI
- Tile brand:
- Pinyi tile
- Construction team:
- Shanghai Huihong Construction Group Co. Ltd.
- Area:
- 240 mq