I bar della Milano Design Week 2022

Installazioni, temporary bar, progetti diffusi: tutte le declinazioni di uno dei luoghi più importanti del Fuorisalone, selezionate da Domus.

BRA-VERY-BAR La  Locanda alla Mano, al centro del parco in Piazza del Cannone, viene trasformata da IAAD Istituto d’Arte Applicata e Design e Accademia Italiana in un laboratorio,  in 5 giorni di formazione e condivisione attraverso workshop sui temi dell’economia circolare e della rigenerazione. Oltre 100 studenti del network europeo delle due scuole attiveranno, guidati da workshop leader come Marina Spadafora, Francesco Faccin, Stefano Mirti e Luca Scarlini quello che il direttore artistico di IAAD, Marco Rainò, definisce “un progetto formativo en plein air, i cui esiti hanno l'ambizione di innescare un processo di riflessione e di influenzare una nuova presa di coscienza.” 

IAAD Istituto d’Arte Applicata e Design, Accademia Italiana
Locanda alla Mano, Parco Sempione

Design Connection — Campari Soda con Alessi Per la MDW22 Campari Soda punta sulla viralità e si moltiplica in una costellazione di progetti spargendosi per tutta Milano. Con “Aperitivo Design by Campari Soda” è presente in una serie di luoghi iconici della città (Showroom, hotel, punti vendita e gallerie) dove distribuirà i gift della Collezione Fabrica per Campari Soda. Mercoledì 8 giugno presenta poi la “Design Connection”, in collaborazione con Alessi, un duo di oggetti che accoppia Depero con Giulio Iacchetti: Cirifletto è uno specchio  in acciaio che dilata lo spazio,  mentre Senzabuio è una lampada da aperitivo che riproduce l’atmosfera del tramonto. Si attiva poi dal 9 giugno #Senzaetichette, un distretto interattivo nel quartiere Isola, e in via Gioia arriva un nuovo murale firmato Campari.

Campari Soda con Alessi

Il Caffè del Circolo Per Design Variations 2022, la rassegna internazionale dedicata alla cultura del progetto, MoscaPartners affida a Marialaura Rossiello Irvine la reinterpretazione del bar al piano terra del Circolo Filologico Milanese. Il bar è il primo passo di un percorso che valorizzerà questo luogo dedicato a studio e cultura come epicentro di mostre e attività. Crea nel palazzo una serie di ambienti sereni e intimi, suddivisi tra bar, zona lettura, lounge e giardino interno, in quello che Rossiello definisce “un processo di makeover che ricostruisce l’esistente e nasce come un melting pot di materia, texture e colore” , sviluppato per materiali e arredi in collaborazione con una serie di partner internazionali di prima importanza.
In quest’ottica, il makeover del Caffè del Circolo è destinato a sopravvivere alla Design Week, sottolineandone la capacità di innescare processi di placemaking che vanno oltre il temporaneo.

Circolo Filologico Milanese

Marble Bar “L’American Bar di Vienna era un progetto d'avanguardia e inclusivo, capace in pochissimi metri quadri di riscrivere formalmente i costumi e i modi dello stare insieme di una società in profonda evoluzione” dice Davide Fabio Colaci, che assieme a Luisa Bertoldo ha voluto ricostruire nel teatro del circolo Arci Bellezza la forza dirompente di un feticcio della storia dell’architettura: l’American Bar di Adolf Loos. Questa installazione scenografica presenta la nuova collezione Stones di Marimar, e vuole diventare al contempo lo spazio dalla più alta intensità d’incontro per architetti, designer e appassionati all’interno del circolo Bellezza.

Circolo Arci Bellezza

The Unfiltered Symphony Experience Nel prevedibile caos della Design Week, Beck’s propone di eliminare il rumore di fondo e gli stimoli superflui, con una installazione di sound design ideata dalla sound designer e sound artist Chiara Luzzana. Entrando in una camera insonorizzata, 12 bottiglie di Beck’s Unfiltered sono trasformate in strumenti musicali, che interagiscono coi movimenti del corpo. La collezione di tutti i componimenti creati  verrà utilizzata per comporre una colonna sonora complessiva dell’intera esperienza.

Beck’s Unfiltered, Spazio Bergognone presso Vanity Fair Social Garden

The Art of Dreams Per la sua prima partecipazione alla Design Week, Porsche combina il mondo fragile dei fiori con la tecnologia contemporanea, nel lavoro dell’artista floreale Ruby Barber dello Studio Mary Lennox: in questo spirito, The Art of Dreams traspone idee inizialmente pensate per il mondo virtuale dei rendering e delle animazioni trasposte nella realtà fisica.
Il giardino del secondo cortile di Palazzo Clerici poi viene dedicato ad un temporary bar che costituisce una delle tanto agognate isole di relax nell’iperattività della settimana: si può prendere un caffè al mattino, dopo una classe di yoga e meditazione in collaborazione con CiaoMondo, incontrarsi all’ora di pranzo o concedersi un gelato, tutto sedendosi sulla Minecraft dell’artista argentina Alek O., un gruppo di sculture nate dalle piastrelle ritrovate negli scantinati di Milano.

Porsche a Palazzo Clerici

TRUE TO NATURE Signature Kitchen Suite, il marchio di elettrodomestici di alta gamma del gruppo LG Electronics, rinnova i tre piani di showroom in via Manzoni con un progetto dello studio Calvi Brambilla, e li apre con un’esperienza immersiva che parte dalla galleria esterna, adiacente agli archi di Porta Nuova, dove una illustrazione di Carlo Stanga segna l’inizio di un percorso: True to nature vuole sensibilizzare il pubblico rispetto alla necessità di ritrovare un legame forte con la natura, e lo fa conducendolo attraverso i tempi, le stagionalità e le artigianalità che producono cibi e bevande ormai note nel mondo come eccellenze. Naturalmente, di questo percorso si possono gustare i frutti. 

SKS Signature Kitchen Suite showroom

Caffè Populaire Lambert & Fils e DWA presentano la seconda edizione di Caffè Populaire, un giardino per aperitivi aperto per otto giorni presso Alcova. Si celebra l’essenzialità del cibo del vino e della connessione umana: i giardini sono inondati di fiori di campo, e lo spazio viene definitio da forme curve e ritmate, con una scultura d’acqua ondulata, che collega le nuove collezioni di illuminazione di Lambert & Fils — viene presentata la collezione modulare Silo — con la carta da parati floreale di Superflower.

Alcova

Con spirito diverso, in cornici più o meno formali, una certezza caratterizzava le Design Week milanesi del prepandemia,  un topos imprescindibile riassumibile in un concetto: ai Saloni, si beve.
Il temporary bar, la presentazione che è festa, il raggruppamento anche casuale di designer, PR, persone entusiaste curiose e passanti attorno a minuscoli bar apparentemente anonimi all’occhio dei forestieri, istantaneamente iconici per tutti.

La sala del Circolo Filologico Milanese, dove MoscaPartners allestisce Il Caffè del Circolo; in apertura: la Locanda alla Mano, location del Bra-Very-Bar di IAAD e Accademia Italiana

Per il 2022 ci si è molto interrogati su che aspetto avrebbe  potuto  assumere la ripresa delle attività dopo lo stop obbligato; l’aria che si respira è, in ogni caso, quella di un radicale ritorno alle vecchie abitudini, quindi,  tra il 7 e il 12 di giugno, con debite anteprime e spin-off, tutta Milano si riattiva e il temporary bar torna a declinarsi in diverse nature, dal takeover socialmente provocatore dei chioschi di Parco Sempione alle installazioni in importanti location della città storica, alla diffusione capillare in tutti i distretti del design che compongono la galassia del Fuorisalone. Presentiamo una selezione di questi episodi, tra meraviglia e puro disimpegno, nel segno del bar. 

BRA-VERY-BAR IAAD Istituto d’Arte Applicata e Design, Accademia Italiana
Locanda alla Mano, Parco Sempione

La  Locanda alla Mano, al centro del parco in Piazza del Cannone, viene trasformata da IAAD Istituto d’Arte Applicata e Design e Accademia Italiana in un laboratorio,  in 5 giorni di formazione e condivisione attraverso workshop sui temi dell’economia circolare e della rigenerazione. Oltre 100 studenti del network europeo delle due scuole attiveranno, guidati da workshop leader come Marina Spadafora, Francesco Faccin, Stefano Mirti e Luca Scarlini quello che il direttore artistico di IAAD, Marco Rainò, definisce “un progetto formativo en plein air, i cui esiti hanno l'ambizione di innescare un processo di riflessione e di influenzare una nuova presa di coscienza.” 

Design Connection — Campari Soda con Alessi Campari Soda con Alessi

Per la MDW22 Campari Soda punta sulla viralità e si moltiplica in una costellazione di progetti spargendosi per tutta Milano. Con “Aperitivo Design by Campari Soda” è presente in una serie di luoghi iconici della città (Showroom, hotel, punti vendita e gallerie) dove distribuirà i gift della Collezione Fabrica per Campari Soda. Mercoledì 8 giugno presenta poi la “Design Connection”, in collaborazione con Alessi, un duo di oggetti che accoppia Depero con Giulio Iacchetti: Cirifletto è uno specchio  in acciaio che dilata lo spazio,  mentre Senzabuio è una lampada da aperitivo che riproduce l’atmosfera del tramonto. Si attiva poi dal 9 giugno #Senzaetichette, un distretto interattivo nel quartiere Isola, e in via Gioia arriva un nuovo murale firmato Campari.

Il Caffè del Circolo Circolo Filologico Milanese

Per Design Variations 2022, la rassegna internazionale dedicata alla cultura del progetto, MoscaPartners affida a Marialaura Rossiello Irvine la reinterpretazione del bar al piano terra del Circolo Filologico Milanese. Il bar è il primo passo di un percorso che valorizzerà questo luogo dedicato a studio e cultura come epicentro di mostre e attività. Crea nel palazzo una serie di ambienti sereni e intimi, suddivisi tra bar, zona lettura, lounge e giardino interno, in quello che Rossiello definisce “un processo di makeover che ricostruisce l’esistente e nasce come un melting pot di materia, texture e colore” , sviluppato per materiali e arredi in collaborazione con una serie di partner internazionali di prima importanza.
In quest’ottica, il makeover del Caffè del Circolo è destinato a sopravvivere alla Design Week, sottolineandone la capacità di innescare processi di placemaking che vanno oltre il temporaneo.

Marble Bar Circolo Arci Bellezza

“L’American Bar di Vienna era un progetto d'avanguardia e inclusivo, capace in pochissimi metri quadri di riscrivere formalmente i costumi e i modi dello stare insieme di una società in profonda evoluzione” dice Davide Fabio Colaci, che assieme a Luisa Bertoldo ha voluto ricostruire nel teatro del circolo Arci Bellezza la forza dirompente di un feticcio della storia dell’architettura: l’American Bar di Adolf Loos. Questa installazione scenografica presenta la nuova collezione Stones di Marimar, e vuole diventare al contempo lo spazio dalla più alta intensità d’incontro per architetti, designer e appassionati all’interno del circolo Bellezza.

The Unfiltered Symphony Experience Beck’s Unfiltered, Spazio Bergognone presso Vanity Fair Social Garden

Nel prevedibile caos della Design Week, Beck’s propone di eliminare il rumore di fondo e gli stimoli superflui, con una installazione di sound design ideata dalla sound designer e sound artist Chiara Luzzana. Entrando in una camera insonorizzata, 12 bottiglie di Beck’s Unfiltered sono trasformate in strumenti musicali, che interagiscono coi movimenti del corpo. La collezione di tutti i componimenti creati  verrà utilizzata per comporre una colonna sonora complessiva dell’intera esperienza.

The Art of Dreams Porsche a Palazzo Clerici

Per la sua prima partecipazione alla Design Week, Porsche combina il mondo fragile dei fiori con la tecnologia contemporanea, nel lavoro dell’artista floreale Ruby Barber dello Studio Mary Lennox: in questo spirito, The Art of Dreams traspone idee inizialmente pensate per il mondo virtuale dei rendering e delle animazioni trasposte nella realtà fisica.
Il giardino del secondo cortile di Palazzo Clerici poi viene dedicato ad un temporary bar che costituisce una delle tanto agognate isole di relax nell’iperattività della settimana: si può prendere un caffè al mattino, dopo una classe di yoga e meditazione in collaborazione con CiaoMondo, incontrarsi all’ora di pranzo o concedersi un gelato, tutto sedendosi sulla Minecraft dell’artista argentina Alek O., un gruppo di sculture nate dalle piastrelle ritrovate negli scantinati di Milano.

TRUE TO NATURE SKS Signature Kitchen Suite showroom

Signature Kitchen Suite, il marchio di elettrodomestici di alta gamma del gruppo LG Electronics, rinnova i tre piani di showroom in via Manzoni con un progetto dello studio Calvi Brambilla, e li apre con un’esperienza immersiva che parte dalla galleria esterna, adiacente agli archi di Porta Nuova, dove una illustrazione di Carlo Stanga segna l’inizio di un percorso: True to nature vuole sensibilizzare il pubblico rispetto alla necessità di ritrovare un legame forte con la natura, e lo fa conducendolo attraverso i tempi, le stagionalità e le artigianalità che producono cibi e bevande ormai note nel mondo come eccellenze. Naturalmente, di questo percorso si possono gustare i frutti. 

Caffè Populaire Alcova

Lambert & Fils e DWA presentano la seconda edizione di Caffè Populaire, un giardino per aperitivi aperto per otto giorni presso Alcova. Si celebra l’essenzialità del cibo del vino e della connessione umana: i giardini sono inondati di fiori di campo, e lo spazio viene definitio da forme curve e ritmate, con una scultura d’acqua ondulata, che collega le nuove collezioni di illuminazione di Lambert & Fils — viene presentata la collezione modulare Silo — con la carta da parati floreale di Superflower.