11 icone di design a meno di 5 euro

Pietre miliari dell’anonymous design, oggetti resi iconici dall’arte o dal quotidiano, capolavori in incognito: potrebbero costare molto meno di quanto immaginiamo.

Camparisoda

Regalare un Camparisoda significa regalare un Depero. È nel 1932 infatti che l'artista del secondo Futurismo Fortunato Depero disegna per il nuovo aperitivo creato dal milanese Davide Campari la bottiglietta destinata a divenire presto un'icona. (immagine Archivio Domus)
Camparisoda, 1,90€ 

Campbell’s

Sicuramente inconfondibili il packaging rosso-bianco presente dal 1898 e la medaglia d'oro vinta nel 1900 all'esposizione universale di Parigi; ma è universalmente noto che sono le interpretazioni iniziate da Andy Warhol nel 1962 a permettere di regalare, con 3,69 euro di zuppa in lattina, il soggetto di una delle opere d'arte più famose al mondo. (immagine via campbells.com)
Campbell’s Tomato Soup 3,69€ 

Opinel

Entrato ormai da 30 anni nel dizionario francese Larousse come nome depositato, e in seguito anche nella lista dei Phaidon Design Classics, il leggendario coltello pieghevole nato in Savoia nel 1890 dalle sperimentazioni di Joseph Opinel è ora parte anche della collezione permanente di design del Victoria and Albert Museum di Londra. (immagine via opinel.com)
Opinel N°02 Carbone, 6,80€ 

Il cucchiaio dei Castiglioni

Sleek è il cucchiaio che Achille e Pier Giacomo Castiglioni crearono nel 1962 per la maionese Kraft, un oggetto promozionale sagomato per ripulire al meglio i barattoli con cui veniva regalato, e i barattoli in genere. Nel 1996 Alessi lo ha rimesso in produzione, consacrandone il design ergonomico e intimamente smart. È l'oggetto più caro di questa lista, bucando la barriera dei 5 euro e salendo a 8,50. (immagine via alessi.com)
Sleek, Alessi, 8,50€ 

Stampi per biscotti di Alvar Aalto

L'”onda” di Alvar Aalto, il disegno del 1936 premiato all'esposizione di Parigi dell'anno successivo che contribuisce a consacrare l'architetto finlandese come padre del design organico, è essa stessa icona del design scandinavo, da sempre tradotta da Iitala in una serie di famosi vasi, ma anche nella forma che potrebbero prendere dei ben più quotidiani biscotti. (immagine via iittala.com)
Iittala Alvar Aalto Collection, 5,50€ 

Il taccuino di Enzo Mari

Nel 1961 Enzo Mari realizzava per Danese le serigrafie di animali e frutti de  La serie della natura. Oggi la casa milanese continua a produrle, anche su taccuini formato A6, prodotti con carta P di Pigna e cuciti con filo Singer. (immagine via danesemilano.com)
Danese A6 notebook, 5,00€ 

Interruttore rompitratta

Qual è il progetto di cui Achille Castiglioni andava più fiero? A quanto pare, quello con cui poteva vantare di essere entrato davvero in tutte le case. Nel 1968 Infatti progetta per la lombarda VLM, assieme al fratello Pier Giacomo, un interruttore da collocare lungo i cavi elettrici dall'estetica essenziale e curata, e dal prezzo accessibile, che lo hanno reso uno degli oggetti del cosiddetto design anonimo (pur essendo d'autore) più diffusi; tale diffusione gli è valsa l'acquisizione nella collezione del Triennale Design Museum di Milano, ed è stato a volte regalato in occasione di esposizioni dedicate ai Castiglioni. (immagine Francesco Spadetto, cc by-sa 4.0)
Rompitratta, 1,75€ 

Matita rosso-blu

Dai mondi del copy editing (correggere e annotare) e della scuola (correggere e correggere), l'oggetto di uso forse più comune per poter distinguere due diversi contenuti attraverso un solo strumento, ha spesso attraversato i tavoli dei designer, usata nello sketching, e resta uno dei fondamentali della creazione nella sua essenzialità. (immagine via fabrianoboutique.it)
Matita rosso-blu Fabriano, 3,00€ 

Cavatappi

Il Waiter’s Friend, l'amico del cameriere, il cavatappi a leva singola, viene brevettato a Rostock nel 1882 da Karl F.A. Wienke, e da allora diventa uno degli assoluti del design anonimo, col suo brevetto costantemente ripreso, riprodotto e sviluppato sopravvivendo anche alla comparsa, nel 1930, del cavatappi a leva doppia, assolvendo pienamente al suo spirito originario di compagno presente nel rito del bere. (immagine e editing Haragayato, cc by-sa 3.0)
Waiter’s Friend, 3,50€ 

Fischietto

Un'altra pietra miliare del design anonimo è il fischietto che John Hudson decide di brevettare nel 1884, un anno dopo aver depositato il Metropolitan Whistle per la polizia inglese. L’Acme Thunderer è invece pensato per gli arbitri, si deve poter distinguere sopra un forte rumore di fondo, ed è questa l'origine dell'inserimento al suo interno di una sferetta di sughero, per ottenere il caratteristico trillo. Ancora in uso negli stadi di oggi, il Thunderer fa parte della lista dei Phaidon Design Classics.
ACME Thunderer, 2,50€ 

Liquirizia Amarelli

Prodotta fin dal 1731 in Calabria, soggetto ispiratore per le illustrazioni del Voyage Pittoresque dell'abate di Saint-Non alla fine del XVIII secolo, la liquirizia a quadretti del Barone Amarelli, nelle scatole di latta dal lettering storico, è stata selezionata da Fattobene, archivio delle icone del design quotidiano italiano, approdando l'anno scorso nei suoi pop-up corner presso gli Store del MoMA. (immagine via amarelli.it)
Liquirizia Amarelli, 4,25€ 

Comprereste mai un interruttore? Non un pezzo unico, niente legni rari o ceramiche. Un interruttore. Pazientate ancora un attimo prima di tranciare la vostra risposta. Se veniste a sapere che stiamo parlando del pezzo che Achille Castiglioni era più fiero di aver disegnato, molto probabilmente questa risposta sarà diversa. Ripetiamo l’esperimento, e riportate da un viaggio, come souvenir, una zuppa di pomodoro in lattina. Va bene: fin troppo facile indovinare la marca, il suo motivo e il suo valore.

Nell’ordine di grandezza dei 5 euro orbitano molti oggetti che sono vere e proprie icone di quello che si definisce il design anonimo, o che sono stati resi iconici dalla storia o dall’arte, o che più semplicemente provengono dal lavoro di grandi designer, e di cui stavamo temporaneamente trascurando l’esistenza. Ne esploriamo una raccolta.

Regalare un Camparisoda significa regalare un Depero. È nel 1932 infatti che l'artista del secondo Futurismo Fortunato Depero disegna per il nuovo aperitivo creato dal milanese Davide Campari la bottiglietta destinata a divenire presto un'icona. (immagine Archivio Domus)
Camparisoda, 1,90€ 

Camparisoda

Sicuramente inconfondibili il packaging rosso-bianco presente dal 1898 e la medaglia d'oro vinta nel 1900 all'esposizione universale di Parigi; ma è universalmente noto che sono le interpretazioni iniziate da Andy Warhol nel 1962 a permettere di regalare, con 3,69 euro di zuppa in lattina, il soggetto di una delle opere d'arte più famose al mondo. (immagine via campbells.com)
Campbell’s Tomato Soup 3,69€ 

Campbell’s

Entrato ormai da 30 anni nel dizionario francese Larousse come nome depositato, e in seguito anche nella lista dei Phaidon Design Classics, il leggendario coltello pieghevole nato in Savoia nel 1890 dalle sperimentazioni di Joseph Opinel è ora parte anche della collezione permanente di design del Victoria and Albert Museum di Londra. (immagine via opinel.com)
Opinel N°02 Carbone, 6,80€ 

Opinel

Sleek è il cucchiaio che Achille e Pier Giacomo Castiglioni crearono nel 1962 per la maionese Kraft, un oggetto promozionale sagomato per ripulire al meglio i barattoli con cui veniva regalato, e i barattoli in genere. Nel 1996 Alessi lo ha rimesso in produzione, consacrandone il design ergonomico e intimamente smart. È l'oggetto più caro di questa lista, bucando la barriera dei 5 euro e salendo a 8,50. (immagine via alessi.com)
Sleek, Alessi, 8,50€ 

Il cucchiaio dei Castiglioni

L'”onda” di Alvar Aalto, il disegno del 1936 premiato all'esposizione di Parigi dell'anno successivo che contribuisce a consacrare l'architetto finlandese come padre del design organico, è essa stessa icona del design scandinavo, da sempre tradotta da Iitala in una serie di famosi vasi, ma anche nella forma che potrebbero prendere dei ben più quotidiani biscotti. (immagine via iittala.com)
Iittala Alvar Aalto Collection, 5,50€ 

Stampi per biscotti di Alvar Aalto

Nel 1961 Enzo Mari realizzava per Danese le serigrafie di animali e frutti de  La serie della natura. Oggi la casa milanese continua a produrle, anche su taccuini formato A6, prodotti con carta P di Pigna e cuciti con filo Singer. (immagine via danesemilano.com)
Danese A6 notebook, 5,00€ 

Il taccuino di Enzo Mari

Qual è il progetto di cui Achille Castiglioni andava più fiero? A quanto pare, quello con cui poteva vantare di essere entrato davvero in tutte le case. Nel 1968 Infatti progetta per la lombarda VLM, assieme al fratello Pier Giacomo, un interruttore da collocare lungo i cavi elettrici dall'estetica essenziale e curata, e dal prezzo accessibile, che lo hanno reso uno degli oggetti del cosiddetto design anonimo (pur essendo d'autore) più diffusi; tale diffusione gli è valsa l'acquisizione nella collezione del Triennale Design Museum di Milano, ed è stato a volte regalato in occasione di esposizioni dedicate ai Castiglioni. (immagine Francesco Spadetto, cc by-sa 4.0)
Rompitratta, 1,75€ 

Interruttore rompitratta

Dai mondi del copy editing (correggere e annotare) e della scuola (correggere e correggere), l'oggetto di uso forse più comune per poter distinguere due diversi contenuti attraverso un solo strumento, ha spesso attraversato i tavoli dei designer, usata nello sketching, e resta uno dei fondamentali della creazione nella sua essenzialità. (immagine via fabrianoboutique.it)
Matita rosso-blu Fabriano, 3,00€ 

Matita rosso-blu

Il Waiter’s Friend, l'amico del cameriere, il cavatappi a leva singola, viene brevettato a Rostock nel 1882 da Karl F.A. Wienke, e da allora diventa uno degli assoluti del design anonimo, col suo brevetto costantemente ripreso, riprodotto e sviluppato sopravvivendo anche alla comparsa, nel 1930, del cavatappi a leva doppia, assolvendo pienamente al suo spirito originario di compagno presente nel rito del bere. (immagine e editing Haragayato, cc by-sa 3.0)
Waiter’s Friend, 3,50€ 

Cavatappi

Un'altra pietra miliare del design anonimo è il fischietto che John Hudson decide di brevettare nel 1884, un anno dopo aver depositato il Metropolitan Whistle per la polizia inglese. L’Acme Thunderer è invece pensato per gli arbitri, si deve poter distinguere sopra un forte rumore di fondo, ed è questa l'origine dell'inserimento al suo interno di una sferetta di sughero, per ottenere il caratteristico trillo. Ancora in uso negli stadi di oggi, il Thunderer fa parte della lista dei Phaidon Design Classics.
ACME Thunderer, 2,50€ 

Fischietto

Prodotta fin dal 1731 in Calabria, soggetto ispiratore per le illustrazioni del Voyage Pittoresque dell'abate di Saint-Non alla fine del XVIII secolo, la liquirizia a quadretti del Barone Amarelli, nelle scatole di latta dal lettering storico, è stata selezionata da Fattobene, archivio delle icone del design quotidiano italiano, approdando l'anno scorso nei suoi pop-up corner presso gli Store del MoMA. (immagine via amarelli.it)
Liquirizia Amarelli, 4,25€ 

Liquirizia Amarelli