Vintalogy, lo storytelling distopico di un brand di abiti vintage

ENORME Studio racconta la storia inventata di Vintalogy tra guerre nucleari, capsule del tempo e un mausoleo di laterizi.

ENORME Studio realizza per Vintalogy, il negozio di abiti di seconda mano più grande e famoso di Madrid, un allestimento ispirato provocatoriamente al genere della cosiddetta “architecture fiction”, termine coniato da Sterling nel 2006 per definire quei progetti architettonici di pura fantasia e senza alcuna utilità: negozi senza oggetti, pizzerie senza pizze, storie mai accadute, processi mai esistiti.

ENORME porta questo assunto al suo estremo creando un’installazione site-specific il cui senso e la cui storia sono tutti nella mente del progettista e l’architettura diventa narrativa dell’assurdo, puro storytelling. Corre l’anno 1991 e la protagonista, Beatriz, nasconde sotto terra, con una capsula del tempo, la sua felpa FILA per proteggerla dall’imminente guerra nucleare propugnata dal gruppo di estrema destra TOX.

A distanza di anni, Vintalogy dissotterra tutte le capsule del tempo di chi aveva voluto salvare i suoi oggetti più preziosi, le apre e cataloga e immagazzina questi oggetti in un mausoleo costruito con antiche rovine per custodirli a memoria dell’antico splendore della Terra e della civiltà umana.

Architetti:
ENORME Studio
Cliente:
Vintalogy
Costruzioni:
DYPSA
Luogo:
Vintalogy, Madrid. Calle Barceló nº13
Fotografo:
Javier de Paz García
Area :
300 mq
Completamento:
dicembre 2018

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