I designer francesi, ecologisti convinti e infaticabili inventori di mode e tendenze dal 1964, sono stati i primi a brevettare il “jeans delavé”, a industrializzare lo “Stonewash” (il lavaggio con acqua e pietre) e, infine, i primi a pensare il “Blue Eternal”, un trattamento che conserva il colore blu scuro inalterato anche dopo ogni lavaggio. Oggi il loro marchio conta un giro d’affari di 200 milioni di euro, 15 negozi di proprietà e altri 75 in tutto il mondo che vendono i loro prodotti.
È dedicata al loro percorso di ricerca e di design la mostra alla Stazione Leopolda, allestita in occasione di Pitti Immagine Uomo, che non manca di sottolineare la forte identità del marchio francese espressa attraverso le collaborazioni con i migliori fotografi internazionali: Toscani, Ferri, Laxton, Nafziger e Kander. Ideatori di immagini e campagne che hanno lasciato e il segno o hanno fatto discutere, come la recente reinterpretazione al femminile dell’Ultima Cena, scattata da Brigitte Niedermair e vietata a Milano perché considerata blasfema. E.S.
23.6.2005 – 10.7.2005
L’altro jeans. Il faut laver le jean de ses idées
Stazione Leopolda
Viale Fratelli Rosselli 5, Firenze
http://www.stazione-leopolda.com




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