Poster, marchi, copertine di CD e booklet pensati per le più grandi leggende della musica rock – Rolling Stones, David Byrne e Lou Reed, tra gli altri – affollano la carriera di Stefan Sagmeister. E, fino a gennaio, sono anche al centro della prima monografica dedicata dal MAK di Vienna all’artista, austriaco di origine e newyorkese di adozione.
Alla grande popolarità dei suoi clienti, corrisponde però un lavoro di ricerca sottile e sperimentazione, che ha per segno distintivo una grafica anticonvenzionale, ironica e provocatoria, deliberatamente contro la sterilità del computer. E, soprattutto, lontana anni luce dal “mainstream”. Definito spesso inventore più che designer, Sagmeister mescola creatività e abilità artigiana fino al punto di sviluppare per ogni progetto una soluzione ad hoc e fatta a mano. Molti dei suoi oggetti hanno diversi piani di lettura. Capita così che una cartolina si possa ripiegare e trasformare in una meridiana (sundial) o, ancora, che la copertina di un CD si trovi a vivere una doppia esistenza diventando un giradischi.
Il risultato? Combinando diversi mezzi e strumenti, Sagmeister ha dato vita a un’estetica del tutto originale che trasporta su un altro piano la produzione dell’industria musicale: da prodotto di massa a qualcosa di inconfondibile.
fino a 5.1.2003
Stefan Sagmeister: Handmade
MAK Vienna
Stubenring 5, A-1010 Vienna
T 43-1-71136233
https://www.mak.at
Le invenzioni grafiche di Stefan Sagmeister

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- 23 ottobre 2002
