E’ la consacrazione ufficiale del genio dello stilista italiano. La mostra aperta due settimane fa presso il museo newyorkese riconosce infatti ad Armani la statura di grande icona della moda, accanto a personaggi del calibro di Chanel e Yves Saint Laurent. Fulcro dell’esposizione sono oltre 300 abiti allestiti per temi, che consentono di capire come Armani abbia cambiato radicalmente le leggi della moda e contribuito a creare quella visione “senza tempo” dell’abito moderno. Si passa così da un gruppo di capi che enfatizzano l’impatto che lo stile Armani ha avuto sul look moderno, un po’ androgino, a un altro che esamina l’influenza sul suo stile delle culture nordafricane. Il “racconto” per abiti viene completato da schizzi, fotografie e presentazioni video di materiale storico: una documentazione del lavoro dello stilista dalla fase di ideazione fino al prodotto finito. La “mano drammaturgica” di Robert Wilson confeziona sapientemente il tutto, trasformando il museo in un ambiente spettacolare dove sperimentare i mille volti delle creazioni Armani. Info: Guggenheim Museum, New York, tel. +1-212-4233500 Mostra a cura di Germano Celant e Harold Koda Fino al 17 gennaio 2001 a New York, poi al Guggenheim Museum di Bilbao