Un importante cimitero è stato trasformato in un parco, a Singapore

Bidadari Park sorge nel nuovo quartiere Bidadari Estate su un’area un tempo occupata da un cimitero multireligioso. Progettato dallo studio Henning Larsen come una “comunità in un giardino”, il parco è uno spazio verde inclusivo che onora la ricca eredità storica del sito. Grazie a soluzioni di placemaking e mobilità attiva, è una destinazione accessibile e vivace pensata per i bisogni dei residenti.

Al centro del parco si trova Alkaff Lake, un bacino artificiale di 1,8 ettari che funge da elemento paesaggistico e da infrastruttura ecologica per la raccolta delle piogge. Secondo le descrizioni del progetti, il lago cattura fino al 90% delle acque meteoriche e le filtra tramite un sistema di zone umide e bacini naturali, prevenendo allagamenti e creando habitat acquatici che rafforzano la resilienza ecologica e la biodiversità locale. Il parco ospita inoltre circa 193 specie animali, inclusa gran parte degli uccelli migratori di Singapore, offrendo 6 km di sentieri con punti di osservazione, padiglioni e aree gioco ispirate alla natura. Un ponte pedonale di 100 metri collega due boschi maturi, permettendo di camminare tra le chiome degli alberi e osservare la fauna senza disturbarla.

La progettazione paesaggistica ha conservato quasi la totalità degli alberi esistenti e piantato oltre 170 piante autoctone. Il parco alterna “zone passive” di vegetazione tutelata e “zone attive” per le attività dei visitatori, bilanciando fruizione umana e conservazione ecologica. Riguardo la preesistenza architettonica, la costruzione del parco ha comportato l’esumazione di tutte le salme del vecchio cimitero e il loro trasferimento. Per preservare la memoria del luogo, nel 2004 è stato allestito un Memorial Garden dove sono stati reinstallati i cancelli originali e 21 lapidi storiche dell’ex cimitero.