Quando l’Arte Pubblica è veramente pubblica, ovvero nata da un dialogo con il territorio, per il territorio, è in grado di parlare a cittadini e viandanti. È il caso dei tre nuovi progetti per Ghizzano, una piccola frazione di Peccioli (Pisa), comune che già dall’inizio degli anni Novanta ha lavorato sull’arte nello spazio pubblico invitando Alberto Garutti a creare un lavoro ormai diventato leggenda: Quest’opera è dedicata ai ragazzi e alle ragazze che in questo teatro s’innamorarono. Le nuove opere, commissionate dal Sindaco di Peccioli Renzo Macelloni, realizzate da Comune di Peccioli, Fondazione Peccioli per l’Arte e Belvedere SPA, e curate da Antonella Soldaini sono il lavoro di due anni di sopralluoghi, progetti, incontri con i 350 cittadini di Ghizzano e gli artisti: Alicja Kwade, David Tremlett e Patrick Tuttofuoco.  

Tre generazioni, tre nazionalità, e tre tipologie di lavori diversi che si integrano e dialogano con il paesaggio. Tremlett, inglese, classe 1945, ha scelto di intervenire con i suoi wall drawings sulla Via di Mezzo, una strada che taglia il paese con piccole case allineate. Qui l’artista ha trasformato la strada in una sinfonia di verdi, marroni e ocra, i colori, della terra, della natura circostante, dei mattoni. Oltre a integrare la strada nel contesto l’intervento di Tremlett crea senso di identità e appartenenza.

All’identità, alla storia e alla storia dell’arte fanno riferimento anche gli interventi di Patrick Tuttofuoco ispirati a un ciclo di affreschi di Benozzo Gozzoli a Legoli, a pochi chilometri da Ghizzano. Tuttofuoco sceglie alcuni dettagli e li trasporta nel marmo, nel ferro e nel neon, installandoli, come fa di consueto, in angoli e posizioni significative per il luogo, a sottolineare frammenti di paesaggio, come nel caso di Elevatio Corpus che svetta sul tetto di un edificio storico e si staglia contro il cielo.

Al cielo e alla terra, in senso cosmico e locale, fa rifermento il lavoro della polacca Alicia Kwade, nata nel 1979. L’artista ha realizzato per Ghizzano una serie di sculture che mostrano la pietra grezza, e la forma artistica, rifinita e levigata, quest’ultima, si riferisce alla tradizione artistica del luogo e ai materiali, attualizzando l’estetica rinascimentale e l’indissolubile collegamento fra arte, natura e territorio.

Opening picture: David Tremlett, Via di Mezzo, Ghizzano, 2019. Foto Andrea Testi