Una casa immersa nel verde può reagire alla “natura” che la circonda secondo strategie diverse. Ad esempio, la Black House che Buero Wagner costruisce sulle rive del lago Ammersee, nell’area metropolitana di Monaco di Baviera, rinuncia a qualsiasi trattamento chimico artificiale delle sue superfici.
Il legno che riveste le facciate è reso idrorepellente e resistente ai funghi da un processo preventivo di carbonizzazione. Le pareti interne di cemento, che integrano i pannelli dell’impianto di riscaldamento, non sono rifinite ma al contrario sabbiate, per valorizzare la texture degli aggregati del calcestruzzo. La scala e gli arredi integrati, di legno di quercia, sono semplicemente trattati ad olio per ottimizzarne le performance e la durata nell’uso quotidiano.
Piccolo cabanon annesso ad un più ampio edificio multifamiliare, la Black House si sviluppa su due livelli, corrispondenti ad altrettanti spazi ininterrotti: la zona notte con bagno a vista è interrata; solo un minimo salto di quota suddivide la cucina dal soggiorno, che osserva il giardino attraverso un’imponente finestra d’angolo.
I telai che compongono il serramento ruotano attorno a perni decentrati. Una volta aperti, non solo determinano una continuità pressoché totale con l’esterno, dove una piattaforma di calcestruzzo prosegue il suolo domestico, ma definiscono anche nuove scansioni dello spazio ibrido così ottenuto. Le portefinestre spalancate, di cui la più audace resta in parte sospesa nel vuoto, sono i setti trasparenti e mobili con cui organizzare liberamente questa elegante veranda semplificata.
- Progetto:
- Black House
- Programma :
- residenza privata
- Luogo:
- Breitbrunn am Ammersee, Germania
- Architetti:
- Buero Wagner, Fabian A. Wagner
- Team di progetto:
- Fabian A. Wagner, Sophia Eun Joo Pfeiffer, Maxi Wagner
- Superficie:
- 80 mq
- Completamento :
- 2018