Rinomata località sciistica libanese – le prime piste vi furono aperte già negli anni sessanta – Faraya è un villaggio di alta montagna a soli 30 chilometri dal Mar Mediterraneo. Estati miti ed inverni gelidi e nevosi lo rendono un luogo di villeggiatura prediletto per gli abitanti della costa e della vicina capitale Beirut.

A dispetto del suo nome, Y Chalet, progettato dallo studio Paralx, è una casa di vacanze che rifiuta le estetiche pittoresche della baita, ispirandosi piuttosto alle geometrie ed ai colori “mimetici” delle montagne circostanti, brulle e aride.

L’edificio è un poliedro compatto, interamente rivestito in fibrocemento chiaro di fabbricazione locale. L’inclinazione variabile delle facce del volume, unitamente alla texture ruvida di questi elementi modulari e alle scanalature che li attraversano, arricchisce le superfici monocromatiche di effetti chiaroscurali irregolari e cangianti, che risuonano con le tonalità del paesaggio circostante.

La disposizione libera delle finestre permette l’inquadramento di vedute privilegiate, ma soprattutto risponde a logiche precise di ottimizzazione climatica. Il soggiorno è una stanza passante, che si apre verso il nord e verso il sud con due pareti vetrate scorrevoli, incanalando naturalmente la fresca brezza estiva; in inverno, invece, l’ampio lucernario rivolto a mezzogiorno permette di sfruttare al meglio il potere calorifero della luce solare.