Una grande palla a forma di Terra in scala 1/500 mila. Si chiama “The orb” ed è l’installazione di Bjarke Ingels e Jakob Lange proposta su Indiegogo e realizzata per il Burning man del 2018, la “temporary city” che ogni anno prende forma da fine agosto a inizio settembre. I fan che hanno finanziato il progetto di BIG hanno ricevuto in cambio qualche piccolo regalino: un modellino della palla di metallo da mettere sulla scrivania, un poster, delle cartoline, oppure tutto, se il finanziamento è stato particolarmente generoso (400 $). Soldi raccolti al momento: 34,300 $. Se Bjarke Ingels non è una archi-rock-star diciamo che ci va molto vicino. Alla Milano Arch week 2018 l’apparizione dell’architetto danese è stata accolta come un evento da hashtag #woodstock: il giardino della Triennale era pienissimo di gente passata ad applaudire. L’installazione a forma di sfera metallica nella città temporanea del Burning Man fa una bella scena: basti vedere qualche foto di Instagram. Le immagini delle persone vengono riflesse sulla palla di giorno, e di notte “l’orbe” gonfiabile di acciaio si confonde nel buio. Sempre di giorno, la palla svolge la funzione di luogo d’orientamento nel deserto del Nevada.