Bangkok. L’ambasciata austriaca dialoga con la cultura locale

L’edificio progettato da Holodeck architects si relaziona alle specificità climatiche, culturali e materiali della capitale tailandese.

La sede dell’ambasciata austriaca a Bangkok, in Tailandia, è stato concepito da Holodeck architects come cinque corpi funzionalmente distinti che ruotano attorno a un cortile irregolare e ai suoi alberi. Due culture diverse si incontrano in questa struttura, che mira a mediare le specificità delle tradizioni tailandese e austriaca.

Fig.1 Holodeck architects, ambasciata austriaca, Bangkok, Tailandia, 2017. Courtesy Holodeck architects
Fig.2 Holodeck architects, ambasciata austriaca, Bangkok, Tailandia, 2017. Courtesy Holodeck architects
Fig.3 Holodeck architects, ambasciata austriaca, Bangkok, Tailandia, 2017. Courtesy Holodeck architects
Fig.4 Holodeck architects, ambasciata austriaca, Bangkok, Tailandia, 2017. Courtesy Holodeck architects
Fig.5 Holodeck architects, ambasciata austriaca, Bangkok, Tailandia, 2017. Courtesy Holodeck architects
Fig.6 Holodeck architects, ambasciata austriaca, Bangkok, Tailandia, 2017. Courtesy Holodeck architects
Fig.7 Holodeck architects, ambasciata austriaca, Bangkok, Tailandia, 2017. Courtesy Holodeck architects
Fig.8 Holodeck architects, ambasciata austriaca, Bangkok, Tailandia, 2017. Courtesy Holodeck architects
Fig.9 Holodeck architects, ambasciata austriaca, Bangkok, Tailandia, 2017. Courtesy Holodeck architects
Fig.10 Holodeck architects, ambasciata austriaca, Bangkok, Tailandia, 2017. Courtesy Holodeck architects
Fig.11 Holodeck architects, ambasciata austriaca, Bangkok, Tailandia, 2017. Courtesy Holodeck architects
Fig.12 Holodeck architects, ambasciata austriaca, Bangkok, Tailandia, 2017. Courtesy Holodeck architects
Fig.13 Holodeck architects, ambasciata austriaca, Bangkok, Tailandia, 2017. Courtesy Holodeck architects
Fig.14 Holodeck architects, Austrian embassy, planimetria del sito
Fig.15 Holodeck architects, Austrian embassy, planimetria con posizionamento degli alberi
Fig.16 Holodeck architects, Austrian embassy, planimetria con materiali
Fig.17 Holodeck architects, Austrian embassy, prospetto dalla corte
Fig.18 Holodeck architects, Austrian embassy, prospetto dalla strada
Fig.19 Holodeck architects, Austrian embassy, concept della sezione trasversale

Progettare un edificio istituzionale come ponte tra due culture, senza dimenticare le alte misure di sicurezza che questa tipologia richiede, è un compito complesso. La strategia che Holodeck architects ha messo in atto per risolvere questo potenziale conflitto coinvolge diversi aspetti dell’edificio e include aspetti climatici, costruttivi e culturali. Come primo passo, gli architetti hanno concepito un edificio dall’impianto a corte, attorno agli antichi alberi esistenti: tale spazio ha lo scopo ulteriore di incoraggiare le interazioni sociali tra i dipendenti su base giornaliera, e con i visitatori durante gli eventi pubblici.

Holodeck architects, ambasciata austriaca, Bangkok, Tailandia, 2017. Courtesy Holodeck architects

L’edificio inoltre reagisce alle condizioni climatiche specifiche di Bangkok, includendo la tecnologia del fotovoltaico, un sistema di cisterne per l’irrigazione delle piante della corte e l’utilizzo di materiali provenienti da fonti eque come la laterite, legno di teak prodotto da selvicoltura locale e infissi speciali in vetro/alluminio. La flessibilità della struttura in cemento permette inoltre una durata nel tempo, garantendo la possibilità di una facile riconversione dell’edificio.

Holodeck architects, ambasciata austriaca, Bangkok, Tailandia, 2017. Courtesy Holodeck architects
  • ambasciata austriaca
  • Bangkok, Tailandia
  • edificio istituzionale
  • Holodeck architects
  • Power Line Engineering (PLE)
  • Four Aces Consultants Bangkok
  • Suchon Mallikamarl, Johannes Müller
  • Chloe Priou, Peter Hundt, Alexander Garber, Elitsa Tsankova
  • Gmeiner I Haferl Vienna
  • PGG Graz, PSMC Bangkok
  • Jung & Partner Vienna
  • 960 mq
  • 2017