“Past, Present, Future: About being an architect yesterday, today and beyond” è una serie di video interviste realizzate dallo studio Itinerant Office. A undici architetti di fama internazionale è stato chiesto di parlare del proprio passato, presente e futuro, per indagare la figura dell’architetto e il suo ruolo nella società contemporanea. Kees Kaan è il co-fondatore di Kaan Architecten, uno studio con sede a Rotterdam.
È il sesto progettista a essere intervistato.

“Abbiamo iniziato con piccoli progetti, edifici di 200/300 metri quadrati di superficie. Uno di questi progetti venne candidato al premio Palladio, l’anno in cui venne vinto da David Chipperfield. Grazie alla nomina siamo stati contattati da una casa editrice spagnola. Per l’introduzione di una pubblicazione siamo stati intervistati da Carlos Ferrater. L’architetto ci ha posto delle domande che ci hanno dato consapevolezza rispetto al nostro modo di pensare e di lavorare. Questi momenti, come la prima intervista, ti costringono a riflettere e ti rendono cosciente di ciò che stai facendo in modo intuitivo.”

“Per via della crisi stanno nascendo nuovi modi di finanziamento per i progetti, ma le vecchie modalità esistono ancora. Circolano ancora grandi quantità di denaro e banchieri, aziende e investitori sono ancora interessati a investire nel real estate.”