Una delle emergenze attuali nella città di Porto è la riqualificazione della grande quantità di edifici antichi e storici del centro.
OODA: Residenza DM2
OODA ha completato nel centro di Porto la ristrutturazione di un edificio del ventesimo secolo con diciassette unità abitative per studenti e giovani, mantenendo le caratteristiche formali e costruttive dell’architettura originale.
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- 23 maggio 2014
- Porto
Questo progetto è una ristrutturazione di un edificio del ventesimo secolo, trasformato in 17 unità abitative per studenti e giovani.
L’edificio MD2, situato nel centro di Porto (zona di intervento prioritario), nell’area di tutela del Museo Nazionale Soares dos Reis, è nato come abitazione unifamiliare con tutte le caratteristiche intrinseche tipiche degli edifici del tempo, sia dal punto di vista della distribuzione funzionale che dal punto di vista estetico.
Alla fine del ventesimo secolo, la proprietà fu divisa in diversi spazi commerciali indipendenti e i piani inferiori vennero integralmente riprogettati, nascondendo o rimuovendo le originali strutture in legno dei pavimenti e il lucernario che illuminava le scale.
Il progetto di OODA riporta l’edificio alla sua funzione residenziale originaria, recuperando le tracce dell’identità nascosta, reinterpretando gli elementi tradizionali e dando all’edificio un nuovo ruolo nel programma di edilizia contemporanea con una serie di tipologie che rispondono alle esigenze attuali del mercato. La struttura ospita ora 17 appartamenti, con superfici comprese tra i 28 e i 105 metri quadri, distribuiti su 5 piani e affacciati su un cortile verde.
DM2, Porto, Portogallo
Tipologia: edificio residenziale
Architetti: OODA
Team di progetto: Diogo Brito, Rodrigo Vilas-Boas, Francisco Lencastre, Francisca Santos, Lourenço Menezes Rodrigues
Area: 1.100 mq
Completamento: 2014