La caratteristica principale del sistema fortificato di Cittadella, a livello figurativo, è l'impianto stradale di derivazione romana, a cardo e decumano, e la cinta muraria, a pianta circolare. L'altezza media dei paramenti murari è di circa quattordici metri fino a livello del cammino di ronda e di diciotto metri in alto: sono costruiti a sacco, hanno cioè un nucleo centrale tenace di conglomerato di calce e ciottoli di fiume, racchiuso tra due setti in laterizio e ciottoli di fiume con apparecchiatura prevalentemente a cassetta, che si sviluppa con tecniche costruttive diverse dal basso verso la parte sommitale. Quattro porte permettono l'accesso alla città.

Nel progetto di recupero e riuso funzionale dell'intero sistema fortificato – con la creazione di uffici comunali e una galleria commerciale, un teatro all'aperto e parco pubblico – vengono affrontati in maniera sistematica e completa la risoluzione dei problemi statici e di restauro architettonico finalizzati sia alla conservazione del profilo del monumento (e quindi alla limitazione e al rallentamento del forte degrado dell'apparecchiatura muraria), che a una sua nuova fruizione, ovvero alla possibilità di percorrerne il tracciato. È stato quindi necessario pensare di uniformare linguisticamente l'intervento, utilizzando principalmente il legno e l'acciaio corten, quest'ultimo in grado di creare una dialettica figurativa e cromatica interessante con le pre-esistenze murarie massive.

Il tratto forse più suggestivo e rappresentativo di questo intervento è il progetto sulla breccia nel settore nord-ovest, aperta durante il periodo della guerra contro la Lega di Cambrai. Qui si è voluto non solo ridare continuità al camminamento di ronda, con la costruzione di due scale in acciaIo verniciato, ma anche permettere la sosta e la discesa a terra in prossimità dei terrazzamenti lungo il fossato.

Il sistema di scale e passerelle è costituito da travi principali metalliche a C in parte pre-assemblate con irrigidimenti trasversali in corrispondenza dei montanti del parapetto e degli appoggi. Il montante del parapetto è costituito da due piatti in acciaio accoppiati ed è ancorato alle travi principali tramite bullonatura.
Le travi principali sono impostate, nei tratti intermedi, su pilastri con nucleo in cemento armato con sezione "a C" e rivestimento in muratura, mentre agli estremi sono impostate sul cammino di ronda.

In corrispondenza dei pilastri in muratura, il parapetto metallico diventa un parapetto in muratura opportunamente rinforzato, al fine di garantire l'adeguata resistenza. Il tema della scala, proposto qui come una grande macchina di risalita, vuole anche riprendere nell'immagine e nel senso le complicate apparecchiature lignee di cui erano dotate le mura di Cittadella in epoca medievale.

Recupero del sistema fortificato di Cittadella (PD
Progettazione: Studio Valle Architettura e Urbanistica, Patrizia Valle
Realizzazione: 2001/2009