Riportare a nuova vita la High Line, l’antica ferrovia sopraelevata che percorre il West Side per oltre due chilometri. L’ambizioso progetto risale al 2002, a quando cioè un gruppo di imprenditori locali ebbe l’idea di trasformare la vecchia linea, realizzata negli anni Trenta e abbandonata da vent’anni, in un parco urbano. L’idea ha subito raccolto grandi consensi, al punto che, al concorso internazionale bandito lo scorso anno, hanno partecipato in oltre 700.

Vincitore, un team eterogeneo guidato dallo studio Diller Scofidio + Renfro e dai paesaggisti Field Operations, con l’orticultore Piet Oudolf e l’artista Olafur Eliasson. Il loro piano ruota attorno al concetto di ‘Agri-tecture’: un fluire e un sovrapporsi di piani diversi, in parte creati dall’uomo e in parte lasciati alla ‘mano’ della natura. A cominciare dalla lunga passeggiata, fiancheggiata da fiori di diverso tipo, erba e giardini. In aggiunta, ad arricchire il percorso, ci saranno spazi per performance all’aperto e una piscina.

Aspettando l’inizio dei lavori, previsto per il prossimo novembre, i newyorkesi possono avere un’anteprima di come sarà la nuova High Line, attraverso l’esposizione curata da Tina di Carlo. E.S.  

The High Line
19.4.2005 – 11.7.2005
MoMA, Museum of Modern Art
11 West 53 Street, New York 
T +1-212-7089400
https://www.moma.org