Con la scelta dei dieci finalisti, si apre la seconda fase il concorso internazionale bandito dal Comune di Milano lo scorso aprile per la progettazione dei “Giardini di Porta Nuova”, il polmone verde di 100mila metri quadrati che sorgerà nella zona Garibaldi Repubblica e che farà da corollario per la città della moda.
La scelta della giuria, presieduta da Stefano Boeri, ha premiato un mix di progettisti nazionali (4: Andrea Branzi, Giancarlo De Carlo, Marco Bay e Marco Navarra) e stranieri (altri 6: Adriaan Geuze, Martha Schwarz, Mathias Lehner, Kathryn Gustafson, Michio Sugawara e Peter Walker). Alcuni nomi già affermati accanto a studi più giovani.
Ai dieci gruppi spetta ora il compito di elaborare le loro proposte (entro il 21 gennaio), che saranno vagliate dalla giuria i primi giorni di febbraio.
Ma non è tutto. Il campus sarà infatti il primo tassello che darà il via al progetto per la “Città della moda”, punto di incontro tra università, spazi espositivi, commercio e uffici che dovrebbe essere ultimato entro il 2009. E che, questa la novità principale, non dovrebbe gravare sul bilancio dell’amministrazione, grazie agli oneri di urbanizzazione versati dalla società appaltatrice dei lavori, il gruppo Hines giunto a un accordo con i sette proprietari dell’area. Coordinatore del master plan sarà l’architetto Cesar Pelli.
Milano: Cesar Pelli e dieci paesaggisti per la città della moda
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- 05 ottobre 2003