La scelta della giuria, presieduta da Stefano Boeri, ha premiato un mix di progettisti nazionali (4: Andrea Branzi, Giancarlo De Carlo, Marco Bay e Marco Navarra) e stranieri (altri 6: Adriaan Geuze, Martha Schwarz, Mathias Lehner, Kathryn Gustafson, Michio Sugawara e Peter Walker). Alcuni nomi già affermati accanto a studi più giovani. Ai dieci gruppi spetta ora il compito di elaborare le loro proposte (entro il 21 gennaio), che saranno vagliate dalla giuria i primi giorni di febbraio.
Ma non è tutto. Il campus sarà infatti il primo tassello che darà il via al progetto per la “Città della moda”, punto di incontro tra università, spazi espositivi, commercio e uffici che dovrebbe essere ultimato entro il 2009. E che, questa la novità principale, non dovrebbe gravare sul bilancio dell’amministrazione, grazie agli oneri di urbanizzazione versati dalla società appaltatrice dei lavori, il gruppo Hines giunto a un accordo con i sette proprietari dell’area. Coordinatore del master plan sarà l’architetto Cesar Pelli.
