Un Tronco di cemento a Pforzheim

Edificio per uffici costruito al limite settentrionale della Foresta Nera, del tronco ha il nome e le sembianze solide, e come un albero isolato sorge accanto a un importante snodo urbano.

Michele De Lucchi, Il Tronco. La facciata sinuosa determina una differente conformazione a seconda del punto di vista. Il mattone grigio sagramato amplifica la monoliticità del basamento in pietra, mentre il telaio in cemento armato si flette con l’innalzarsi del volume

L’edificio costruito nella zona della stazione ferroviaria di Pforzheim, nel Baden-Württemberg, tra Karlsruhe e Stoccarda, al limite settentrionale della Foresta Nera, del tronco ha il nome e il forte radicamento che – in corrispondenza della Schulberg – si esprime attraverso un massiccio zoccolo in pietra rossa che suggerisce un senso di solidità. Il Tronco ha la caratteristica di sorgere isolato, alla sommità di un rilievo, presso un importante snodo urbano, e possiede una forma curvilinea modellata plasticamente senza rispettare la perpendicolarità delle facciate, precisamente come potrebbe accadere nel caso della struttura portante di una pianta.

Ciò che invece del tronco non ha è il legno come proprio materiale principale. Diversamente da molti altri edifici progettati da Michele De Lucchi, esso infatti presenta una struttura in cemento armato rivestita di mattoni chiari. Ed è privo dell’irregolarità e della spontaneità della natura. Vero è che l’edificio (che ospita gli uffici amministrativi delle ripartizioni economia e marketing di Pforzheim) inclina le proprie facciate verso l’interno come si trattasse di un elemento naturale, organico; ma, in maniera decisamente sorprendente, De Lucchi combina questo trattamento plastico dei fronti con l’adozione di una rigida griglia di finestre che avvolge l’edificio per intero, conferendo a esso un aspetto sobrio e rigoroso. 

Schizzo di studio di Michele De Lucchi per l’edificio per uffici Il Tronco. Matita su carta
Schizzo di studio di Michele De Lucchi per l’edificio per uffici Il Tronco. Matita su carta

Nel suo libro dedicato agli impiegati pubblicato nel 1930 (Die Angestellten), Siegfried Kracauer metteva in evidenza l’uniformarsi di una molteplicità di fenomeni nel mondo che ruota intorno agli uffici come una manifestazione tipica della modernità: linguaggi, abiti, gesti, ma anche gli stessi edifici in cui gli uffici si collocano, si presentavano allora ai suoi occhi (come tuttora spesso ai nostri) fortemente standardizzati e sempre uguali a se stessi. A fronte di questa condizione, la scelta di De Lucchi di dotare il proprio edificio di una composizione razionale, ordinata, non implica affatto un adeguamento all’uniformità generale: al contrario, Il Tronco si pone come una critica in atto della stanca ripetitività dell’architettura degli uffici. Ma al tempo stesso si tiene distante dai vuoti formalismi contemporanei, dalla superficiale volontà di stupire. In questo senso, il morbido piegarsi dei suoi fronti, il progressivo inflettersi della loro parte più alta, risultano tanto più potenziati quanto più queste scelte progettuali vengono fatte reagire con il ritmo costante e con l’aspetto severo delle aperture. 

La distribuzione interna dell’edificio si giova della medesima curvatura rendendo il corridoio uno spazio comune continuo, in cui si aprono le ‘piazze’ delle scale e delle sale conferenze e riunioni. 
Un edificio che costituisce un saldo punto di riferimento urbano, austero ma nel contempo capace di farsi notare – proprio come dovrebbe essere la buona architettura.

La scala a spirale con struttura di acciaio e rivestimento in legno collega il quinto e il sesto piano
La scala a spirale con struttura di acciaio e rivestimento in legno collega il quinto e il sesto piano
Progetto:
Il Tronco
Programma:
edificio per uffici
Luogo:
Pforzheim, Germania
Architetto:
Michele De Lucchi
Progettazione strutturale:
Bugenings Eisenbeis Ingenieure, Gesellschaft Beratender Ingenieure mbH
Progettazione impiantistica:
P&H Hönes GmbH
Superficie:
uffici 5000 mq; parcheggi e locali tecnici 2500 mq
Completamento:
2012

Speciale Guest Editor

Altri articoli di Domus

Leggi tutto
China Germany India Mexico, Central America and Caribbean Sri Lanka Korea icon-camera close icon-comments icon-down-sm icon-download icon-facebook icon-heart icon-heart icon-next-sm icon-next icon-pinterest icon-play icon-plus icon-prev-sm icon-prev Search icon-twitter icon-views icon-instagram