Umani e non-umani nel Padiglione del Giappone alla Biennale di Venezia

Un artista, un compositore, un antropologo e un architetto aprono le porte a mitologie folkloristiche, leggende ed ecosistemi da Taiwan al Giappone.

Il progetto audiovisivo sviluppato per il Padiglione del Giappone si presenta come espressione collaborativa tra Motoyuki Shitamichi (artista), Taro Yasuno (compositore), Toshiaki Ishikura (antropologo), Fuminori Nousaku (architetto) e Hiroyuki Hattori (curatore). Cosmo-egg riconsidera la natura del mondo che abitiamo e presenta una piattaforma sperimentale per immaginare una possibile ecologia di co-esistenza tra umani e non-umani. Il punto di partenza di questo progetto è la serie Tsunami Boulder (massi del maremoto) di Shitamichi, una sequenza di fotografie in bianco e nero che documenta il posizionamento di enormi rocce in diverse parti del Giappone. Giganteschi volumi rocciosi recentemente spostati dal fondo dell’oceano e scaraventati sulla terra dalla potenza del mare, vicino ad aree abitate dagli umani e popolate da altri ecosistemi.

Padiglione del Giappone Padiglione del Giappone, Cosmo-Eggs. 58. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, May You Live In Interesting Times

Foto Francesco Galli. Courtesy La Biennale di Venezia

Padiglione del Giappone Padiglione del Giappone, Cosmo-Eggs. 58. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, May You Live In Interesting Times

Foto Francesco Galli. Courtesy La Biennale di Venezia

Padiglione del Giappone Padiglione del Giappone, Cosmo-Eggs. 58. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, May You Live In Interesting Times

Foto Francesco Galli. Courtesy La Biennale di Venezia

Padiglione del Giappone Padiglione del Giappone, Cosmo-Eggs. 58. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, May You Live In Interesting Times

Foto Francesco Galli. Courtesy La Biennale di Venezia

Padiglione del Giappone Padiglione del Giappone, Cosmo-Eggs. 58. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, May You Live In Interesting Times

Foto Francesco Galli. Courtesy La Biennale di Venezia

Padiglione del Giappone Padiglione del Giappone, Cosmo-Eggs. 58. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, May You Live In Interesting Times

Foto Francesco Galli. Courtesy La Biennale di Venezia

Padiglione del Giappone Padiglione del Giappone, Cosmo-Eggs. 58. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, May You Live In Interesting Times

Foto Francesco Galli. Courtesy La Biennale di Venezia

Padiglione del Giappone Padiglione del Giappone, Cosmo-Eggs. 58. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, May You Live In Interesting Times

Foto Giulia Di Lenarda

Padiglione del Giappone Padiglione del Giappone, Cosmo-Eggs. 58. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, May You Live In Interesting Times

Foto Giulia Di Lenarda

Padiglione del Giappone Padiglione del Giappone, Cosmo-Eggs. 58. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, May You Live In Interesting Times

Foto Giulia Di Lenarda

Per conferire la giusta colonna sonora alle fotografie, è stata ideata da Yasuno, Zombie Music. Nella sala del Padiglione è stato posizionato un congegno sospeso che permette al visitatore di azionare, attraverso un enorme cuscino ad aria arancione, una performance automatica: alcuni tubi portano l’aria spostata nell’atto di sedersi dall’enorme pouf verso i quattro flauti in sospensione. Strumenti che suonano senza il respiro umano. L’antropologo Ishikura, specializzato in mitologie folkloristiche, ha composto una nuova narrazione mitologica, trasferita, in parte sulle pareti, con l’intenzione di creare un collegamento fra le diverse leggende legate allo tsunami; racconti raccolti a partire dagli aneddoti tramandati a Taiwan, così come nell’isola di Ryukyu e in altre aree geografiche dell’Asia. Per connettere questi tre universi negli spazi nazionali dei Giardini, l’architetto Nousaku ha disegnato una struttura quadrata, oscura che al proprio centro veicolasse la luce attraverso un’enorme vetrata, creando un vuoto attorniato da quattro enormi colonne, adagiate lungo un perimetro circolare, che disegna una sorta di spirale periferica attorno ai lavori installati.

Immagine di apertura: Padiglione del Giappone, “Cosmo-Eggs”. 58. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, “May You Live In Interesting Times”. Foto Francesco Galli. Courtesy La Biennale di Venezia

  • Giappone
  • Motoyuki Shitamichi, Taro Yasuno, Toshiaki Ishikura, Fuminori Nousaku.
  • Hiroyuki Hattori
  • 58. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia
  • Giardini del Castello, Biennale di Venezia
  • 11 maggio - 24 novembre 2019