La società di consulenza ingegneristica svedese Sandvik, in collaborazione con Andy Holt di Drewman Guitars, ha creato la prima chitarra stampata in 3D impossibile da rompere. Il corpo dello strumento è stato realizzato con un processo che prevede la stampa tridimensionale della polvere di titanio tramite fusione al laser. Il manico e la parte centrale del corpo sono state invece realizzata da un unico pezzo di acciaio inox fresato. In questo modo Sandvik ha eliminato l’attacco fra manico e corpo, uno dei punti deboli nella struttura di una chitarra. 
Ma una volta realizzata una chitarra potenzialmente indistruttibile, come si può verificare che lo sia per davvero? Semplice, basta darla in mano al rocker Yngwie Malmsteen, famoso sia per i suoi assoli velocissimi sia per il numero di chitarre che ha frantumato su casse e amplificatori nel corso della sua carriera. 
Gli ingegneri di Sandvik hanno avuto la meglio: la chitarra è rimasta completamente intatta nonostante la forza bruta con cui Malmsteen ha provato più volte a distruggerla sul palco durante un concerto a Miami.