Gong Co.

Diversi anni fa, ho scoperto un vecchio negozio cinese di alimentari nel Mississippi che si era involontariamente trasformato in una sorta di museo. Stranamente, i suoi scaffali erano rimasti pieni di prodotti vecchi di decenni, mi trovato di fronte e una sorta di capsula del tempo.

Nel corso degli ultimi anni, ho fotografato il negozio, il suo contenuto e i suoi dintorni. Successivamente, quando il negozio ha chiuso, ho acquisito una parte sostanziale dei suoi contenuti – prodotti, oggetti e arredi, tra cui l’insegna, la porta d’ingresso, il bancone e numerosi altri arredi – e li ho fatti trasportare nel mio studio di New York, dove ho fotografato e manipolato tutto questo materiale per dare vita a una pubblicazione e a un’installazione.

La fotografia è il cuore della mia pratica, e una parte consistente del mio lavoro è fatta di strane nature morte di cose sbiadite, vecchi prodotti disposti, illuminati e orientati in molti modi diversi – dentro e fuori dal negozio, in Mississippi e nel mio studio. Ho documentato tutto facendo attenzione a mantenere la funzionalità dei prodotti e le loro qualità visive intrinseche, e anche con un crescente interesse, strano e inaspettato, per l’effetto estetico e visivo che ne stava emergendo.

Gli scatti giocano con le convenzioni e le tecniche della fotografia di prodotto e di still-life; fondendo i diversi ambiti documentaristico, commerciale e artistico; esplorandone le differenze; e sovrapponendo il prodotto di massa cultural-consumistico e il mio lavoro creativo.

In questo lavoro, ero interessato a mescolare narrazione di fatti reali e finzione e diverse forme di fotografia, trattando questo luogo e il suo contenuto, come una sorta di archivio di materiale da ricostruire e ripresentare. La mia fonte ha una storia sbiadita dal tempo trascorso, ma io sono interessato a più di una semplice memoria nostalgica. Sono interessato a riattivare questo luogo e il suo contenuto, in modo sostanziale, con un percorso fotografico avventuroso e innovativo.

Chris Patterson è nato a Fond du Lac, Wisconsin e vive a New York. La fotografia è al centro del suo lavoro, ma è spesso accompagnata da disegni, dipinti, oggetti, video o audio, raccolti in libri e mostre. Il suo volume Redheaded Peckerwood del 2011 ha vinto il premio “Recontres d’Arles Author Book Award”, mentre Bottom of the Lake del 2015 è stato nominato tra i migliori libri fotografici dell’anno. Patterson è stato Guggenheim Fellow nel 2013 e vincitore del “Vevey International Photography Award” nel 2015.