In meno di un secolo l’uomo ha radicalmente modificato il paesaggio della Sierra Chica de Zonda – una zona situata nella privincia centro-meridionale di San Juan, in Argentina, che, con la sua origine paleozoica, fa parte delle pendici occidentali delle Ande – e dei suoi dintorni.
Leonardo Ponis: 500 Millon
Il fotografo argentino Leonardo Ponis esplora il paesaggio della Sierra Chica de Zonda, ridefinito dall’intervento umano dopo essere rimasto selvaggio e intatto per oltre 500 milioni di anni.
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- 12 maggio 2015
- Sierra Chica de Zonda
Un ambiente che sembrava eterno e immutabile, modificato solo dall’erosione lenta ma costante, è stato trasformato in una scena impermanente, effimera e fragile. Il progetto Leonardo Ponis cerca di esplorare questi spazi che circondano la Sierra che a poco a poco, e spesso in maniera caotica, sono stati ricostruiti e ridefiniti dall’intervento umano, stabilendo un nuovo paesaggio e perdendone inevitabilmente un altro, rimasto selvaggio e incontaminato per 500 milioni di anni.
Leonardo Ponis è nato a San Juan, in Argentina, nel 1977. Le sue opere ritraggono il controllo e il potere umano sulla natura, l’evidenza di una presenza umana nei paesaggi alterati, e come il deserto è stato lentamente occupato. Due i libri auto-pubblicati: Domesticated (2011) e 500 Million (2013). Attualmente sta lavorando a un progetto sulle strade della sua provincia e sul paesaggio intorno a esse.