Liparo & Bombs

Il lavoro di Petros Efstathiadis si basa sulla creazione di installazioni e set,  utilizzando una vasta gamma di oggetti e materiali grezzi, tutti provenienti dal villaggio greco dove è cresciuto. The performance è una rappresentazione ludica di strani personaggi, con le loro esperienze uniche, sogni, ambizioni, speranze e fallimenti. Una volta documentate e fotografate, le sculture vengono smantellate e restituite al loro normale stato di oggetti quotidiani. L’unica cosa che rimane è la fotografia, documento della memoria distorta che idealizza un Paese in cerca d’identità tra Oriente e Occidente. In Liparo & Bombs, Efstathiadis esplora la paranoia della società moderna, la frustrazione di fondo vissuta dai giovani in relazione alle aspettative e ai valori sbagliati dei ruoli nella società. Efstathiadis spiega che c’è stato un tempo in cui le rivolte in Grecia erano viste come uno spettacolo inscenato per i media: molotov ovunque, Atene in fiamme. Invece, le bombe che lui crea sono come i giocattoli dei bambini: rievocano la guerra e la paura, ma sono completamente innocui. La sua è una risposta potente e pacifica alla natura assurda della società moderna che si trova ora in uno stato di confusione generale.

Petros Efstathiadis è uno dei dieci fotografi selezionati per il 28. Festival International de la Mode & de Photographie di Hyères.
  Laureato presso la University of creative arts, Farnham (Gran Bretagna), Petros Efstathiadis vive nel suo paese natale, la Grecia. Ha contribuito a una collettiva alla Galleria Xippas ad Atene nel 2009 (“Realities and Plausibilities”) e nel 2011 presso la galleria Ego di barcellona (“Where the wild ones are”). Il suo lavoro è stato pubblicato su Wallpaper * e Monocle.