VanMoof ha presentato le biciclette elettriche S6 e S6 Open, segnando il primo lancio importante dell'azienda dopo l’uscita dalla bancarotta grazie all’acquisizione da parte di McLaren Applied. Il produttore olandese descrive i nuovi modelli S6 come le sue “biciclette più affidabili, intuitive e divertenti di sempre”. In termini di design, mantengono l'estetica minimalista tipica di VanMoof e promettono maggior facilità di manutenzione.
Entrambi i modelli seguono le regole dell'UE con specifiche che non sorprendono: velocità massima di 25 km/h, motore al mozzo anteriore da 250 W e coppia di 68 Nm. I telai presentano un nuovo mozzo AutoShift a tre velocità che utilizza un cambio meccanico al posto dei problematici sistemi elettronici dei modelli precedenti. Tornano poi le caratteristiche tipiche di VanMoof, come il pulsante Boost, il Kick Lock integrato e l'illuminazione integrata nel telaio. È incluso infine un nuovo supporto per lo smartphone progettato da Peak Design.
Sulle S6 l’azienda ha integrato una batteria da 487Wh non rimovibile se non per essere sostituita. Significa che gli utenti dovranno trasportare le loro pesanti biciclette (23kg per il modello superiore) fino a una presa di corrente per ricaricarle. La batteria impiega 2,5 ore per raggiungere una carica del 50%, mentre per una completa sono necessarie 6 ore e mezzo. Con la batteria completamente carica, le biciclette hanno un'autonomia compresa tra 60 e 150 km, a seconda dello stile di guida selezionato. Mentre i concorrenti offrono sempre più spesso batterie rimovibili per una comoda ricarica al chiuso, in altre parole, VanMoof sembra dare ancora la priorità al design elegante a scapito della praticità.
La vera domanda qui non è se VanMoof sia ancora in grado di costruire una e-bike attraente ed elegante (è chiaro che è così). Si tratta di capire piuttosto se i clienti si fideranno di nuovo del marchio dopo che il fallimento del 2023 ha lasciato a piedi molti proprietari senza un'adeguata assistenza. Per riconquistare la fiducia degli utenti, VanMoof offre ora una garanzia di tre anni e ha ampliato l'assistenza a 250 partner in 13 Paesi. Ricostruire il brand trust dopo un tale fallimento pubblico sarà comunque senza dubbio una battaglia in salita senza pedalata assistita.
Il crollo di VanMoof nel 2023 ha fatto seguito ad anni di promesse ambiziose non supportate da una valida esecuzione del progetto aziendale. L'acquisizione di McLaren Applied e l'estromissione dei fondatori originari hanno portato una nuova leadership e competenze ingegneristiche. Tuttavia con un prezzo di 3.300 euro per entrambi i modelli, S6 e S6 Open rimangono per ora un costoso atto di fede nella rinnovata capacità di VanMoof di fornire affidabilità e assistenza a lungo termine.