Di tutti i prototipi di eVTOL – acronimo di electric Vertical Take-Off and Landing – che abbiamo visto finora, il nuovo Sigma di AltoVolo è quello che più si avvicina all'idea di macchina volante personale, perfetta per il miliardario che non vuole scendere a compromessi: inclusa la scomodità di tenere un jet privato in aeroporto.
Il quadricottero a reazione di AltoVolo ha un design elegante e futuristico e promette un'autonomia notevole di circa 820 km con una velocità massima di circa 355 km/h, più che sufficienti per viaggi regionali di medio-lunga distanza.
La tecnologia che consente questo livello di prestazioni è il sistema ibrido jet-elettrico sviluppato da AltoVolo, che consente il decollo verticale e una velocità superiore alla media, senza paragoni con la concorrenza.
Il Sigma ha spazio per tre passeggeri e un peso massimo consentito al decollo di circa 1000 kg. Inoltre il velivolo può atterrare in sicurezza anche dopo l'avaria di un motore e dispone di un paracadute balistico che può dispiegarsi già a 15 metri di altezza.

Con una larghezza di soli 4,8 metri, il mezzo di AltoVolo è poco più grande di un voluminoso furgone americano o di una roulotte. È anche estremamente silenzioso rispetto ad altri quadcopter. Queste caratteristiche consentono ad AltoVolo di posizionare il Sigma come veicolo volante personale, in grado di atterrare e decollare in aree residenziali dove gli elicotteri non potrebbero arrivare.
“Il Sigma è una dichiarazione di intenti che reimmagina il modo in cui viviamo e viaggiamo sul nostro pianeta”, ha dichiarato il fondatore e Ceo di AltoVolo, Will Wood. “Stiamo costruendo la più veloce soluzione di trasporto da punto a punto e abbiamo già raggiunto importanti risultati per realizzarla”.
L'azienda ha infatti già completato i test di simulazione del Sigma, mentre un prototipo in scala reale è attualmente in lavorazione. AltoVolo prevede di avviare una lista d'attesa pubblica per i clienti interessati già a luglio 2025.