Apple ha lanciato l'iPhone 16e, l'ultimo nato della sua linea di smartphone e il successore ufficiale dell'iPhone SE. Nonostante mantenga il suo posizionamento come iPhone più economico di Apple, il nuovo 16e non assomiglia affatto al SE, ultimo rappresentate del vecchio design arrotondato che debuttò con l'iPhone 6 nel 2014. Non solo: l'iPhone SE era l'ultimo modello a listino ad avere ancora il tasto Home, l’unica delle caratteristiche estetiche del primo iPhone ad essere sopravvissuta - con vari aggiornamenti - fino ad oggi. Nonostante sia stato abbandonato in favore dell'esperienza a schermo intero e dell'autenticazione Face ID a partire dall'iPhone X sulla maggior parte degli iPhone, il tasto home aveva ancora molti fan tra gli utenti che preferivano l'esperienza tattile del pulsante alle gestures sul display.
Con l’iPhone 16e, il design Apple dice addio al tasto home
Apple ha annunciato un nuovo modello di iPhone economico che si ispira ai modelli più recenti della linea, sostituendo il pulsante fisico con l'esperienza a tutto schermo.
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- Andrea Nepori
- 20 febbraio 2025
Sebbene l'iPhone SE fosse ancora piuttosto popolare, il suo design e le sue caratteristiche di base iniziavano senza dubbio a mostrare i segni dell’età. Il nuovo iPhone 16e rappresenta un aggiornamento importante su tutta la linea: la memoria è molto più capiente, la batteria dura di più, e c’è pure la compatibilità con Apple Intelligence. Inoltre, l'iPhone 16e è dotato di Apple C1, il primo modem 5G sviluppato internamente dall'azienda di Cupertino. Nel complesso, l'aggiornamento è un upgrade necessario dal punto di vista della strategia di design e della prospettiva commerciale, nonostante il notevole salto di prezzo rispetto al modello SE. L'unico dettaglio che non ci convince è il nome. Perché abbandonare il brand “SE” a favore di una nomenclatura - la “e” dopo il nome - che finora era sempre stata usata da Samsung per indicare i modelli di smartphone Galaxy più economici?
Photos: Apple
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