Mendini, Mari, De Lucchi e Aldo Rossi tra le “novità” di Alessi

Tra inediti, recuperi d’archivio e nuove versioni, l’azienda italiana rilancia su grandi maestri italiani del design per formulare alcune proposte del catalogo 2025.

La storia del design italiano spesso si è intrecciata con quella di Alessi. È soprattutto la storia delle icone e dei grandi maestri, moltissimi dei quali sono passati per l’azienda fondata nel 1921 a Omegna, in Piemonte, dove oggi ha sede il museo dedicato alla storia di quei numerosi oggetti che hanno portato il design di più alto livello nelle case di tutti.

In un’incessante e sempre originale proposta di nuovi prodotti, Alessi ne ha presentati alcuni in occasione della fiera Milano Home. Per il nuovo, l’azienda sceglie di attingere al “vecchio” ovvero a un archivio sterminato di progetti, celebrando il genio italiano attraverso la riedizione di complementi per il rito del tè e del caffè.

Michele De Lucchi, Yucatan e Oaxaca

La prima novità riguarda Michele De Lucchi, storica firma dell’azienda. La collezione di piccoli elettrodomestici da cucina Plissè, da lui disegnata, si amplia e accoglie il primo bollitore a temperatura controllata Alessi e introduce un nuovo colore, una tinta di blu. Seppur giovanissimi (sono stati lanciati nel 2019), gli oggetti ispirati alle gonne anni ’50 sono un best seller per Alessi. De Lucchi in occasione del loro lancio aveva raccontato a Domus il senso di quella forma: “gli oggetti non funzionano solamente quando funzionano: nella maggior parte dei casi sono oggetti che ingombrano l’immaginario domestico. Quando non li usiamo non ha nessuna importanza se il manico sia grande o si possa afferrare bene o no, è molto più importante la sua funzione di oggetto presente nell’ambiente, di oggetto significante, di oggetto che comunica qualche cosa al di là della sua funzione, che è la sua ragione di esistere nel mondo in quel momento.”

Sempre di De Lucchi, a partire da aprile, saranno disponibili Yucatan e Oaxaca, macinasale e macinapepe dalla forte carica scultorea, due piccoli totem in legno di faggio che ricordano i pali aztechi.

Gli oggetti non funzionano solamente quando funzionano: nella maggior parte dei casi sono oggetti che ingombrano l’immaginario domestico.

Michele De Lucchi su Domus, marzo 2021

Michele De Lucchi. Foto Beppe Radogna

Altro grande nome associato ad Alessi è quello di Alessandro Mendini che per l’azienda d’acciaio disegnò l’iconico cavatappi Anna G., dalla forma antropomorfa, omaggio all’amica e designer Anna Gili. Un oggetto ironico e perfettamente postmoderno che rivive in un progetto del designer milanese conservato nell’atelier Mendini e mai messo in commercio prima: una coppia di bacchette in ebano che culminano proprio nel volto di Anna e di Alessandro e sono “oggetti poetici e simpatici, raffinati e allegorici, ma dotati anche di semplicità, solidità e facile uso”.

Indissolubilmente legato alla cultura e alla tradizione dell’industria, Enzo Mari disegnò nel 1961 il vassoio Arran, riedito nel 1997 e, per la seconda volta oggi, nel 2025, anche in una versione inedita: oltre a quellain acciaio inossidabile lucido, due nuove finiture cangianti sui toni del verde e del viola offrono una nuova versione in cui i colori mutano a seconda dei riflessi e delle sfumature della luce che li circonda. Negli stessi materiali, una nuova edizione anche del cestino Maya di Giulio Confalonieri.

Sono oggetti poetici e simpatici, raffinati e allegorici, ma dotati anche di semplicità, solidità e facile uso.

Alessandro Mendini

Alessandro Mendini, Anna Stick e Alessandro Stick

Ultima grande novità, espressione di una radicata volontà da parte di Alessi di assecondare il presente senza dimenticare, ma anzi omaggiando, il passato è la versione per piani a induzione de La Cupola, design indimenticabile di Aldo Rossi, un’architettura in scala ridotta, non da abitare, ma da far abitare nelle cucine.

Tutta la selezione entrerà in commercio a partire da marzo e nei mesi successivi, arricchendo la storia di Alessi di un nuovo capitolo.

Ultime News

Ultimi articoli su Domus

China Germany India Mexico, Central America and Caribbean Sri Lanka Korea icon-camera close icon-comments icon-down-sm icon-download icon-facebook icon-heart icon-heart icon-next-sm icon-next icon-pinterest icon-play icon-plus icon-prev-sm icon-prev Search icon-twitter icon-views icon-instagram