David Hockney, alla Fondazione Louis Vuitton di Parigi la sua più grande retrospettiva di sempre

Dopo una rentrée fittissima, costellata di mostre originali e significative ospitate da alcune delle istituzioni più importanti di Parigi, il programma espositivo della capitale francese si arricchisce ulteriormente con una grande retrospettiva alla Fondation Louis Vuitton dedicata al pittore inglese David Hockney, la più grande mai realizzata per ampiezza e originalità. 

Oltre 400 opere, ideate tra il 1955 e il 2025, saranno esposte in un allestimento curato da Hockney stesso, che ha partecipato attivamente alla composizione di ogni sequenza nelle 11 sale della Fondazione per mettere in luce la varietà della sua sperimentazione visiva. Ritratti, paesaggi enigmatici e familiari si affiancheranno a rielaborazioni pittoriche di un vasto repertorio storico-artistico antico e moderno, alternandosi con installazioni immersive e opere digitali inedite. 

Sebbene si soffermi principalmente sugli ultimi 25 anni della sua produzione, David Hockney 25 ricostruisce le tappe del suo incessante rinnovamento artistico, sia in termini di soggetti che di mezzi espressivi, partendo da quella compenetrazione tra fotografia e pittura che ha reso i suoi quadri iconiche istantanee sulla natura solitaria della mondanità per giungere ai vibranti paesaggi digitali della Normandia.

Il percorso espositivo prenderà infatti le mosse dalle opere degli anni ‘50 e ‘70, come Portrait of My Father e il noto A Bigger Splash, uno spartiacque nell’evoluzione artistica di Hockney per l’uso di una pittura piatta, realistica, a campiture uniformi, testimonianza di una crescente attenzione alla costruzione formale dell’immagine. 

La natura, elemento centrare della sua pittura tra gli anni ‘80 e ‘90, diventa invece protagonista nella serie dedicata ai suoi viaggi tra Yorkshire, Normandia e Londra, oltre che nei suoi suggestivi “ritratti di fiori”, opere digitali che saranno presentate con cornici tradizionali ed esposte, per contrasto, accanto ai 60 ritratti di amici o familiari cui si è dedicato intensamente per quasi settant’anni di attività. 

Infine, l’ultimo piano esplorerà il dialogo intrapreso da Hockney con i grandi maestri dell’arte (tra cui Fra Angelico, Van Gogh, Picasso), approfondendo la sua passione per la scenografia teatrale e concludendosi con alcune delle sue opere più recenti e dalla forte componente spirituale, ispirate a Edvard Munch e William Blake.

Mostra: David Hockney 25 Curata da: Suzanne Pagé, Sir Norman Rosenthal, François Michaud, with collaboration of Jean-Pierre Gonçalves de Lima and Jonathan Wilkinson, David Hockney studio Dove: Foundation Louis Vuitton, Parigi, Francia Date: Dal 9 aprile 2025 al 1 settembre 2025