Tra le strutture ricettive più antiche di Ravello, sulla costiera amalfitana, l’hotel Caruso sorge nell’ex palazzo D’Afflitto risalente all’undicesimo secolo e nel corso della storia ha subito innumerevoli restauri se non vere e proprie rigenerazioni finché, nel 1893, non divenne hotel grazie al viticoltore Pantaleone Caruso.
Il 15 settembre diventa per un giorno punto di riferimento del food design ospitando l’incontro “Buon cibo non mente”, gran finale di un ciclo sulla dieta mediterranea. Tanti gli ospiti nel panel, a cui seguirà un tour di degustazione curato dallo chef del Caruso, Armando Aristarco.
Scrigno d’arte, storia e accoglienza a cinque stelle, il Caruso è la cornice quanto mai appropriata per un evento che celebra il legame tra tradizione e innovazione anche nel mondo del food design. La raffinatezza degli interni e la storia del palazzo dialogano naturalmente con la cucina di Aristarco, che valorizza i sapori locali con una presentazione curata nei minimi dettagli. La colatura di alici di Cetara, la mozzarella di bufala di Paestum e altre eccellenze del territorio non solo deliziano il palato, ma anche la vista, trasformando il cibo in un’esperienza sensoriale completa, in linea con l’armonia architettonica e artistica del luogo.