Più grande è meglio: così Brian Leonard, VP Design di Lenovo, presenta la nuova versione con schermo da 16” del ThinkPad X1 Fold, il primo - e finora unico - personal computer pieghevole. Che è diventato grande, in tutti i sensi.
Domus aveva seguito il processo di design del primo modello proprio sotto la guida di Leonard, un allievo di Richard Sapper. Del ThinkPad originale, disegnato dal maestro tedesco del design industriale, questo nuovo X1 Fold recupera in maniera più marcata la lezione del bento box, della scatola delle meraviglie che da chiusa è solo un parallelepipedo nero e che esplode meraviglie e funzionalità una volta dischiusa; senza perdere però l’intuizione della moleskine che ha fatto da reference per il primo modello, quasi un quaderno personale, sempre a portata di mano e comunque meno ingombrante di un qualsiasi laptop.
Dispositivo perfettibile sotto svariati punti di vista e al tempo stesso così pieno di potenziale che probabilmente perfetto non lo sarà mai, il grande pregio dell’X1 Fold è stato quello di introdurre un form factor davvero nuovo nel contesto stagnante del mercato tecnologico di oggi. Un computer che sembra un quaderno e che nessuno vi chiederà di infilare nel bagaglio a mano durante l’imbarco su un aereo. Semplicemente perché non è percepito come un computer portatile. Ma appena lo aprite, l’effetto-wow è assicurato. Ora su uno schermo da 16”, contro i “miseri” 13” del modello precedente, che si trasforma in un portatile da dodici pollici.
Provandolo in mobilità, l’X1 Fold seconda generazione si è dimostrato un compagno prezioso, che può essere utilizzato al volo appoggiato al corrimano di una stazione della S-Bahn berlinese, come tablet extralarge in un loculo della business di British Airways su un viaggio intercontinentale o come un PC all-in-one in un coworking parigino. L’X1 Fold 16 è solido, robusto, portatile, con finiture piacevoli alla vista e al tatto come la copertura zigrinata, e un feeling per niente plasticoso e interamente ThinkPad. Qualcuno apprezzerà di più la sua flessibilità, la capacità di essere adattato a diverse occasioni, altri probabilmente lo impiegheranno solo come grande schermo, altri ancora lo prenderanno come una versione ultra-deluxe di quei netbook che spopolavano a inizio anni 2000.
Tutte le immagini courtesy Lenovo
