Il nuovo progetto di Big a Manhattan rinnova la skyline senza dimenticare i maestri

Big ha progettato uno complesso di quattro torri a Manhattan, nell'area di Midtown che guarda verso l’East River. Composto da due grattacieli alberghieri collegati da un enorme aggetto ad angolo, e altre due torri residenziali, che circondando un parco pubblico progettato da Ojb Landscape Architecture, il progetto ha al centro la forma spiralizzata del Museo della Libertà e della Democrazia. Situato su un lotto di 2,7 ettari, Freedom Plaza si confronta con due punti di grande rilevanza nell'ecosistema urbano di New York: il Palazzo di Vetro del Segretariato delle Nazioni Unite – progetto dove si sono incontrati Le Corbusier, Oscar Niemeyer e Wallace K. Harrison – e l’ingresso del Queens-Midtown tunnel.

I due grattacieli di 50 piani che ospitano gli hotel Banyan Tree e un Mohegan saranno rivestiti con finiture metalliche dai toni caldi,  raggiungeranno i 187 metri di altezza e oltre al ponte angolare aggettante multipiano che li collegherà, integreranno una sala congressi e un centro intrattenimento con un’area di gioco sotterranea.
Le due torri residenziali raggiungeranno invece rispettivamente i 167 e i 198 metri di altezza, con 1.325 appartamenti, di cui quasi il 40% dedicato al social housing. Saranno caratterizzati da facciate a strisce di vetro e alluminio, che richiamano i tipici edifici modernisti anni ’50 e ’60 di New York.

Un podio semicircolare sotterraneo collegherà le due torri alla base, con un supermercato e vari spazi commerciali; sopra ci sarà il parco di 1,9 ettari, con un’area cani, un’area giochi per bambini e uno spazio coperto tra sentieri curvilinei, ispirati alla vicina sede Onu. “Quando Le Corbusier, Niemeyer e Harrison hanno progettato il Palazzo del Segretariato delle Nazioni Unite, hanno innestato un’oasi di modernismo internazionale nella fitta griglia urbana di Manhattan, creando un parco sul fiume incorniciato da torri e padiglioni,” ha detto Bjarke Ingels. “Con il nostro progetto per Freedom Plaza, continuiamo a sviluppare questi principi architettonici unendo tre isolati per formare un’unico spazio verde pubblico che si estende dalla 1st Avenue fino all’osservatorio panoramico sull’East River, creando un collegamento verde fino all’acqua,” ha continuato.

Il Museo della Libertà e della Democrazia al centro del parco, che riprende il nastro di Möbius, avrà al suo centro un anfiteatro all’aperto. “Il museo forma una geometria a spirale e infinita sopra l’anfiteatro come simbolo di unità e prende spunto dal tradizionale teatro greco, in omaggio a coloro che hanno dato vita alla democrazia migliaia di anni fa,” ha dichiarato il team di progetto.