Il Mobile World Congress, la più grande fiera di telecomunicazioni del mondo, è tornata quest’anno a pieno regime. L'affluenza (80000 persone previste) e il numero di espositori non sono ancora quelli del 2019, anno di punta della fiera, ma non si discostano molto. I corridoi sono affollati e gli angoli bui e spogli dei padiglioni, senza stand né espositori, sono solo un ricordo.
Telefoni foldable, telefoni che si srotolano e tutto il resto: cosa abbiamo visto al MWC 23
La più importante manifestazione d'Europa dedicata a smartphone e tecnologie mobile è tornata ai livelli (quasi) pre-covid, con molti nuovi annunci, tra cui telefoni pieghevoli in tante salse e uno smartphone Nokia super facile da riparare.
Peccato che anche il produttore di telefoni Nokia fosse presente alla fiera, come marchio controllato da HMD, per presentare il nuovo telefono riparabile sviluppato in collaborazione con iFixit. Lo sdoppiamento finlandese ha sicuramente generato confusione in più di qualche partecipante che ha cercato di visitare il grande stand di Nokia per vedere il telefono riparabile e ha invece ricevuto una bella panoramica delle ultime innovazioni di Nokia nell'infrastruttura 5G.
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- Andrea Nepori
- 01 marzo 2023
La più grande differenza che abbiamo notato rispetto alle precedenti edizioni della fiera è un forte spostamento verso le applicazioni e le infrastrutture B2B, con sempre meno annunci incentrati sul mercato consumer da parte di un gruppo limitato di marchi (per lo più cinesi). Ciononostante, è stato possibile trovare qualche notizia interessante qua e là che andasse oltre i temi industriali della fiera. Ecco la selezione di Domus delle sei novità “Best in Show” di Barcellona, che si aggiungono al recente lancio del nuovo Oppo Find N2 Flip per confermare che gli smartphone “pieghevoli” sono sempre meno una nicchia.
Lenovo ha mostrato un paio di concept interessanti basati su display flessibili. Uno è un nuovo laptop con schermo pieghevole a scorrimento che trasforma un normale display da 12,7" in formato 4:3 in un display verticale da 15,3" con fattore di forma 8:9. Secondo Lenovo, questo tipo di display è in grado di trasformare un normale schermo da 12,7" in un monitor da 15,3". Secondo Lenovo, la soluzione potrebbe essere utile per lavorare con il codice o per dividere lo schermo in verticale per scrivere, navigare sul web, lavorare su fogli di calcolo o montare video in mobilità.
Xiaomi è uno dei brand che ha scelto il Mobile World Congress per i suoi annunci. Il marchio cinese ha presentato la serie Xiaomi 13. Il modello Pro della famiglia, nuovo modello di punta, mette a frutto la partnership di Xiaomi con Leica ed è il primo telefono con un sensore da 1”, molto più grande rispetto alla media dei sensori degli smartphone. Xiaomi ha persino portato a casa un endorsement di altissimo livello, grazie a una collaborazione con il famoso fotografo Steve McCurry che ha utilizzato il telefono per scattare alcune foto “street” per le vie di Barcellona.
L'altro grande annuncio per i consumatori è stato fatto da Honor, che ha scelto il primo giorno della fiera per presentare la sua nuova serie Honor Magic 5 e per annunciare la disponibilità del telefono pieghevole Honor Vs in Europa. Il Magic Vs è il primo pieghevole di Honor a debuttare sui mercati internazionali: il design è simile a quello del Galaxy Z Fold 4, ma presenta un corpo più sottile e non ha uno spazio visibile tra le due metà quando è piegato.
Dopo l'acquisizione da parte di Oppo, OnePlus sta lottando (con risultati altalenanti) per mantenere il rapporto con i suoi fan di lunga data. Al Mobile World Congress, il marchio ha cercato di riconquistare il suo status di marchio “cool” presentando il primo smartphone con raffreddamento a liquido. Come suggerisce il nome, il OnePlus 11 Concept non è destinato a essere rilasciato al pubblico, ma è un esperimento per valutare la fattibilità del raffreddamento a liquido interno su un dispositivo portatile. Nonostante un design che potrebbe impressionare qualche gamer, è difficile però capire perché dovremmo desiderare il raffreddamento a liquido su uno smartphone. Dopo tutto, viviamo in un'epoca in cui le prestazioni per watt sono la nuova frontiera. Anche i numeri ufficiali dell'azienda mostrano che il sistema di raffreddamento ha solo effetti trascurabili sulla frequenza dei fotogrammi durante il gioco e sulla velocità di ricarica. Cui prodest? Non lo abbiamo capito.
Il secondo concetto di schermo pieghevole di Lenovo è stato in realtà marchiato come telefono Motorola. A differenza del laptop, lo schermo di questo nuovo concept di telefono pieghevole si arrotola intorno al bordo inferiore, trasformando lo smartphone in un dispositivo più grande con una maggiore superficie dello schermo in un form factor compatto.
Il nuovo Nokia G22 è uno smartphone costruito per essere facilmente riparabile. HMD, l'azienda finlandese che produce e commercializza i telefoni Nokia, ha collaborato con iFixit per sviluppare un design completamente smontabile e kit preconfezionati per le riparazioni più comuni sia economici che facili da utilizzare, anche per i non addetti ai lavori. La sostituzione della batteria del G22, ad esempio, è un lavoro di 5 minuti che richiede 25 euro, prezzo che comprende sia per il pezzo di ricambio che per il kit di strumenti di iFixit per montarlo.
La sensazione generale che si è avuta al MWC23 è che gli organizzatori di GSMA stiano abbracciando la trasformazione della fiera in una fiera completamente B2B. A parte uno sparuto gruppo di resistenza nel settore consumer-tech, i temi principali della fiera erano principalmente orientati al business e alle infrastrutture. La confusione intorno al rebranding di Nokia è forse l'epitome di questo cambiamento. Nokia-il fornitore-di-infrastrutture ha scelto la fiera per annunciare un nuovo logo e un rebranding completo per chiarire che non è più Nokia-il-produttore-di-telefoni.
Peccato che anche il produttore di telefoni Nokia fosse presente alla fiera, come marchio controllato da HMD, per presentare il nuovo telefono riparabile sviluppato in collaborazione con iFixit. Lo sdoppiamento finlandese ha sicuramente generato confusione in più di qualche partecipante che ha cercato di visitare il grande stand di Nokia per vedere il telefono riparabile e ha invece ricevuto una bella panoramica delle ultime innovazioni di Nokia nell'infrastruttura 5G.
Il confronto con il precedente logo di Nokia e il nuovo (sotto)