Il centro culturale canadese disegnato in base agli insegnamenti indigeni

Moriyama & Teshima Architects e Smoke Architecture hanno progettato un nuovo importante edificio per la Algoma University di Sault Ste. Marie, in Ontario: il Mukwa Waakaa’igan Indigenous Centre of Cultural Excellence. Il progetto intende accogliere i visitatori per confrontarsi e apprendere dal patrimonio culturale indigeno.

Alle porte del campus, infatti, si trova la Shingwauk Hall, un’ex scuola residenziale in funzione tra il 1875 e il 1970, dove più di mille bambini indigeni – separati dalle loro famiglie, culture, lingue e tradizioni – sono stati “educati”. Da dopo la chiusura della scuola, i bambini della Shingwauk Alumni Association (CSAA) hanno lavorato con la Algoma University per diffondere la verità sul sistema scolastico residenziale in Canada. Le vittime delle scuole residenziali, le associazioni studentesche, il personale universitario, così come gli anziani e i consulenti indigeni sono stati ampiamente consultati per arrivare a un approccio decolonizzato alla progettazione.

Il progetto del nuovo Centro Culturale, infatti, è stato articolato seguendo gli insegnamenti indigeni – dalla costruzione alla selezione dei materiali (il legno massiccio). Il concept prevede una configurazione inclinata che ricorda Mukwa – che significa Orso, figura di guaritore e protettore – che si alza da terra, “camminando verso nord” dall’origine della vita, l’acqua, agli spiriti, sopra le montagne, nel cielo. L’edificio sorge dalla terra e si erge attraverso tre sentieri che rappresentano il passato, il presente e il futuro, alzandosi sopra la vecchia scuola residenziale e fornendo in questo modo ai visitatori un punto di vista privilegiato da cui riguardare alla difficile storia del luogo.