RIBA National Awards 2022: le 29 migliori nuove architetture UK

Sono stati premiati edifici di diverse scale e tipologie, ma accomunati da sostenibilità, innovazione e attenzione per la comunità.

Peter Womersley’s High Sunderland, restaurato da Loader Monteith. Fotografia da Dapple.

BFI Riverfront di Carmody Groarke. Fotografia di Luke Haye.

Peter Womersley’s High Sunderland restaurato da Loader Monteith. Fotografia di Dapple.

Kiln Place di Peter Barber. Fotografia di Morley von Sternberg.

House at Lough Beg di McGonigle McGrath. Fotografia di Aidan McGrath.

Harris Academy, Sutton, di Architype. Fotograpia di Jack Hobhouse.

L’elenco dei 29 vincitori dei RIBA National Awards 2022 comprende progetti in molte parti del Regno Unito, con diverse scale e tipologie: come un edificio per uffici a zero emissioni nette di carbonio nella City di Londra (100 Liverpool Street); la prima scuola secondaria del Paese a ottenere lo status ecologico Passivhaus (l’Harris Academy Sutton); un landmark londinese ristrutturato (il BFI Riverfront); la riprogettazione di un tradizionale pub di villaggio nel North Yorkshire (The Alice Hawthorn); e varie abitazioni (House at Lough Beg in Irlanda del Nord).

Il presidente del RIBA, Simon Allford, ha affermato: “In un momento in cui è necessario riunire le persone e pianificare un futuro sostenibile, gli edifici vincitori del RIBA National Award di quest’anno offrono molte speranze. Questa è una potente collezione di edifici che mostrano, nonostante le turbolenze economiche, politiche e sociali degli ultimi anni, come una grande architettura possa emergere anche in condizioni difficili. […] Sono molto lieto di vedere soluzioni nuove e innovative per soddisfare la domanda sempre crescente di case di alta qualità ed efficienti dal punto di vista energetico, mostrando ciò che può essere ottenuto da clienti lungimiranti”.

  • Accademia Harris, Sutton di Architype (Londra), Hawley Wharf di Allford Hall Monaghan Morris (Londra), High Sunderland di Loader Monteith (Scozia), Casa a Lough Beg di McGonigle McGrath (Irlanda del Nord), Refettorio della scuola di Ibstock Place di Maccreanor Lavington (Londra), Kiln Place di Peter Barber Architects (Londra), LB Southwark SILS3 di Tim Ronalds Architects (Londra), Lovedon Fields di John Pardey Architects (Sud), Biblioteca del Magdalene College di Niall McLaughlin Architects (Est), Sviluppo del campo Masters di Niall McLaughlin Architects (Sud), Orchard Gardens, Elephant Park di Panter Hudspith Architects (Londra), Quarry Studios di Moxon Architects (Scozia), Sands End Arts and Community Centre di Mæ Architects (Londra), Chiesa di San Giovanni, Hackney di Thomas Ford & Partners (Londra), Suffolk Cottage di Haysom Ward Miller Architects (Est), Surbiton Springs di Surman Weston (Londra), Sutton Hoo di Nissen Richards Studio (Est), Alice Hawthorn di De Matos Ryan (Yorkshire), The Fratry di Feilden Fowles (Nord Ovest), L'edificio Mitchell della Skinners' School di Bell Phillips Architects (Sud-Est), La fabbrica di pergamene di Will Gamble Architects (East Midlands), Winsford Cottage Hospital di benjamin+beauchamp architects (Sud-Ovest)
Peter Womersley’s High Sunderland, restaurato da Loader Monteith.

Fotografia da Dapple.

BFI Riverfront di Carmody Groarke.

Fotografia di Luke Haye.

Peter Womersley’s High Sunderland restaurato da Loader Monteith.

Fotografia di Dapple.

Kiln Place di Peter Barber.

Fotografia di Morley von Sternberg.

House at Lough Beg di McGonigle McGrath.

Fotografia di Aidan McGrath.

Harris Academy, Sutton, di Architype.

Fotograpia di Jack Hobhouse.