Soddisfare un mercato vorace e insaziabile come quello della moda è un compito sempre più difficile. Oggi, per lasciare il proprio segno, i brand sono chiamati alla costante ricerca di novità, sfornando idee e strategie azzardate, talvolta assurde, fino a sfornare dei prodotti di cui i consumatori un tempo neanche sapevano di avere bisogno.
Sulla scia di queste premesse, in Cina, Adidas ha puntato tutto sull’amore per gli animali domestici, tradotto in una collezione capsule a edizione limitata pensata per vestire i propri animali da compagnia seguendo le regole dello streetwear cinese.

Seppur rischiosa, l’idea di Adidas sembra decisamente ben pensata: è evidente che per le nuove generazioni, ma soprattutto la Gen Z, il rapporto con i propri animali è completamente diverso rispetto alle precedenti: ora un animale non è soltanto parte integrante della famiglia, ma è visto come un vero e proprio figlio. Un’idea così radicata di genitorialità si traduce nell’investire su ogni aspetto della vita del proprio animale domestico, dunque non solo sulla salute ma anche sull'abbigliamento, che diventa l’ennesimo aspetto della quotidianità da estetizzare e personalizzare.
La collezione comprende la rivisitazione di alcuni classici del marchio Adidas, a partire dalla maglietta Cali Tee del 1970, pensata in miniatura e in diverse colorazioni per vestire cani e gatti di ogni taglia, fino alla Boston Bag, trasformata in un pet carrier in pelle di poliuretano, resistente allo sporco, dotata di finestre laterali per fare più spazio agli animali, proposta sia in versione a mano che a tracolla.

La collezione ha debuttato il 20 maggio nell’Adidas Store di Shanghai, e la settimana seguente è stata resa disponibile online in tutta la Cina. Per ora rimane un’esclusiva del mercato cinese, e non si hanno conferme riguardo un rilascio di livello globale.
Immagine di apertura: Adidas Originals Pet. Courtesy Adidas