Libri da leggere in aprile, le novità di architettura e design

Grandiose architetture abbandonate in tutto il mondo, l’ultima ricerca di Futurfarmers e l’approccio antropologico al design di Gian Piero Frassinelli, nella nostra selezione di libri di aprile.

Ruin and redemption, Phaidon

Ruin and Redemption in Architecture

L’interesse di Dan Barasch per le architetture abbandonate nasce con il suo visionario progetto Lowline che, entro il 2021, prevede di trasformare le stazioni e i binari della linea metropolitana Manhattan-Brooklyn, nel Lower East Side di New York City, nel primo parco sotterraneo del mondo. In oltre 200 pagine, nel volume Ruin and Redemption (Phaidon), Barasch passa in rassegna una serie di grandi e bellissimi edifici abbandonati di tutto il mondo. A volte sono stati dimenticati, altre sono stati demoliti, altre ancora sono corredati dai progetti che hanno sapute re-immaginarli, trasformarli e salvarli, offrendo loro una nuova vita.

Titolo libro:
Ruin and Redemption in Architecture
Autore:
Dan Barasch
Casa editrice:
Phaidon
Formato:
27 x 20,5 cm
Pagine:
240
Prezzo:
49,95 €
Data pubblicazione:
Marzo 2019
ISBN:
9780714878027

For Want of a Nail

Partendo da un dettaglio quotidiano e banale, come la richiesta del fisico Robert Oppenheimer di avere un chiodo per appendere il cappello e un tavolino per appoggiare il telefono, Amy Franceschini e Michael Swaine (Futurefarmers) raccontano in modo del tutto originale la storia del Manhattan Project, il programma che, durante la Seconda guerra mondiale, portò alla realizzazione di quattro bombe atomiche nel deserto di Los Alamos occupando più di 130.000 persone con un costo stimato di 2 miliardi di dollari. For Want of a Nail (“Per un chiodo che mancava”, come recita una famosa filastrocca anglosassone), segna la conclusione dell’indagine che Futurefarmers aveva avviato nel 2014: dal ritrovamento del documento negli archivi della Historical Society di Los Alamos, alla realizzazione di tre chiodi (il primo ricavato da un frammento di meteorite, il secondo con le monete da un penny in acciaio rivestito di zinco che durante la guerra avevano sostituito quelle in rame, il terzo in trinitite, un residuo vetroso formatosi dopo l’esplosione del primo ordigno nucleare nel 1945) e di un cortometraggio in cui 10 attori montano un tavolo senza istruzioni. La loro narrazione si sviluppa su più livelli e in questo modo ci coinvolge e ci invita a riflettere sulle molte implicazioni passate e future del nucleare. Tutto a partire da un semplice chiodo perché in fondo, come spiega bene lo storico della scienza Peter Galison, “È proprio la materialità delle cose che ci aiuta a capire l'enorme portata degli argomenti più astratti”. Scrive la critica d’arte Lucy Lippard: “Il soggetto della loro ricerca è la distanza tra il chiodo per appendere il cappello di Oppenheimer e la bomba nucleare che stava costruendo e che ha cambiato il destino dell’umanità”.

Titolo libro:
For Want of a Nail
Autore:
Amy Franceschini, Michael Swaine and Futurefarmers
Casa editrice:
MIT Press
Formato:
5.75 x 8.25 in
Pagine:
144
Prezzo:
30 $
Data pubblicazione:
Marzo 2019
ISBN:
9781949484045

Design e antropologia

L’architetto di Superstudio Gian Piero Frassinelli ha introdotto nel gruppo fiorentino il suo interesse per le scienze umane e i metodi antropologici applicati all’analisi dell’architettura. Il volume Design e antropologia, curato da Gianfranco Bombaci (2A+P), raccoglie, tra le altre cose, una serie di lezioni recenti tenute allo IED di Roma e di riflessioni sull’antropologia applicata al design: da Victor Papanek, che progetta oggetti di design per chi non può permetterseli, a Donald Norman, che analizza le difficoltà a usarli per chi se li è potuti comprare; dal confronto tra la bottiglia di birra la tavoletta di cioccolata e la bomba a mano (oggetti con caratteristiche fisiche simili, ma destinati a un uso profondamente diverso), dagli utensili degli aborigeni ai modelli matematici ed economici. Quella di Frassinelli è una ricerca autonoma, senza pretese di scientificità che ha però il merito di presentare e analizzare la materia con occhio diverso, “ironico e di parte” dice lui, ma soprattutto “di cuore”. Il suo, come scrive Gianfranco Bombaci nell’introduzione, è un “un viaggio alla scoperta di una via alternativa alla progettazione, troppo spesso negata se non addirittura subita, per trovare una nuova e sorprendente strada verso la realizzazione degli oggetti e degli spazi”.

Titolo libro:
Design e antropologia. Riflessioni di un non addetto ai lavori
Autore:
Gian Piero Frassinelli
A cura di:
Gianfranco Bombaci
Casa editrice:
Quodlibet
Formato:
167 x 240 mm
Pagine:
272
Prezzo:
22 €
Data pubblicazione:
Marzo 2019
ISBN:
9788822902672

Future Cities

Molteplici minacce incombono sulle città oggi: il cambiamento climatico, la sovrappopolazione, l’ineguaglianza sociale. Per dare un senso all’incertezza del futuro urbano, Paul Dobraszczyk propone di guardare all’immaginazione. Le città galleggianti in Olanda e i grattacieli di Dubai, in fondo, assomigliano alle città immaginate in passato dalla fantascienza; mentre gli insediamenti informali degli slum dei Paesi in via di sviluppo ricordano le città distopiche del cyberpunk. Riunendo architettura, finzione, cinema e arte, Future Cities collega la città immaginaria a quella reale, proponendo un futuro che si può già trovare nel presente di molte pratiche creative.

Titolo libro:
Future Cities. Architecture and the Imagination
Autore:
Paul Dobraszczyk
Casa editrice:
Reaktion Books
Formato:
15,9 x 21 cm
Pagine:
272
Prezzo:
18 £
Data pubblicazione:
Febbraio 2019
ISBN:
9781789140644

L’impresa riformista

Antonio Calabrò, direttore della Fondazione Pirelli e vicepresidente di Assolombarda, giornalista e scrittore, delinea ed esplora il genere d’impresa oggi più che mai necessaria: l’impresa riformista, quella, cioè, capace di attuare progetti e strategie economiche, sociali e culturali, andando al di là del mero profitto. È l’impresa ‘coesiva’ che s’impegna per l’innovazione positiva, l’attenzione ambientale, la solidarietà e la responsabilità sociale sulla scia della tradizione olivettiana della “fabbrica per l’uomo”. E che, proprio in questo modo, ha una marcia in più, riesce a essere più competitiva. Dalle grandi industrie e imprese d’eccellenza del Nord alle punte di qualità del Mezzogiorno, Calabrò ripercorre le straordinarie storie d’impresa italiane che offrono un modello futuro concreto e percorribile.

Titolo libro:
L’impresa riformista
Autore:
Antonio Calabrò
Casa editrice:
Egea Editore
Pagine:
292
Prezzo:
28 €
Data pubblicazione:
Gennaio 2019
ISBN:
978-8883502880

Ultime News

Altri articoli di Domus

Leggi tutto
China Germany India Mexico, Central America and Caribbean Sri Lanka Korea icon-camera close icon-comments icon-down-sm icon-download icon-facebook icon-heart icon-heart icon-next-sm icon-next icon-pinterest icon-play icon-plus icon-prev-sm icon-prev Search icon-twitter icon-views icon-instagram