Nato come evento accademico in collaborazione con il Politecnico, la Milano Arch Week è con il 2019 alla sua terza edizione e coinvolge ora tutta la cittadinanza. Si tiene dal 21 al 26 maggio negli spazi del Politecnico, della Triennale, e della Fondazione Feltrinelli (con la manifestazione "About a city").  "Una settimana di discussione e riflessioni in cui Milano diventa luogo di incontro di architetti provenienti da tutto il mondo",   spiega Stefano Boeri, direttore artistico dell'evento. Un programma fitto, che vede come protagonisti due premi Pritzker come Rem Koolhaas e Shigeru Ban insieme ad altri grandi dell'architettura internazionale (Al Borde, Ash Amin, Paola Antonelli, Assemble, Kunlé Ayademi, Alessandro Balducci, Said Berkane, Tatiana Bilbao, Mario Botta, Andrea Branzi, Alfredo Brillembourg, Bros, Frida Escobedo, Fala Atelier, Kristina Ford, Yuri Grigoryan, KayOne, Kosmos, Winy Maas, Giancarlo Mazzanti, Luca Mercalli, Saketu Mehta, Italo Rota, Pierre Sauvêtre, Salvatore Settis, Urbz, James Wei Ke, Eyal Weizman, Ma Yansong, Cino Zucchi e Sharon Zukin).

Il sindaco Giuseppe Sala rileva quanto questa "week", modulo tipico delle settimane di approfondimento milanesi, sia di straordinaria importanza: "L'architettura è uno degli elementi fondamentali per il presente e per il futuro della nostra città. Non si tratta solamente di nuove costruzioni, ma anche di ricucire quello che c'è  con il verde" . E a proposito di natura, l'edizione di questa Arch Week è in stretto dialogo con i temi della XXII Triennale di Milano "Broken Nature: Design Takes on Human Survival" curata da Paola Antonelli e aperta al pubblico dal 1 marzo al 1 settembre 2019. Spiega Lorenza Baroncelli, direttrice artistica di Triennale Milano: "Il legame con Broken Nature risale all'idea del design che può restaurare il rapporto distrutto tra uomo e natura, e questo può avvenire attraverso la città. La città può diventare un luogo per intervenire sui disastri climatici". 

Non manca la tre giorni di "About a city" dal titolo "Rethinking Cities" riflette sul tema del diritto alle città.  Spiega Massimiliano Tarantino, segretario generale della Fondazione G. Feltrinelli,  "I tre temi attorno a cui si svolge quest'anno la manifestazione sono il concetto dei confini tra centro e periferia, il concetto di bene comune e il potere trasformativo della cultura". Tra gli ospiti Salvatore Settis, Alfredo Brillebourg, Ash Amin, Mauro Magatti, Diana Mitlin, Alessandra Balducci. Da segnalare "L'Europa delle città" un dialogo tra Giuseppe Sala e il sindaco di Barcellona Ada Colau il 3 aprile alle 18:30. Evento satellite della Milano Arch Week è "Open house Milano", che durante il fine settimana coinvolge la città aprendo a tutti gratuitamente edifici pubblici e privati dal notevole valore architettonico. Accanto a questi grandi appuntamenti non mancheranno i "Vespa Tour": giri in scooter alla scoperta delle più belle architetture di Milano.