Michele De Lucchi

Gli oggetti sono enigmi

La Domus di Michele De Lucchi è dedicata agli oggetti e ai loro significati.

La mia Domus è dedicata agli oggetti e ai loro significati. Penso infatti sia una predisposizione che appartiene all’essere umano quella di attribuire un qualsivoglia significato agli oggetti sin da quando abbiamo incominciato a pensarli nella nostra mente. Siamo in effetti l’unico animale che calpesta il pianeta capace di immaginare e costruire oggetti e, allo stesso tempo, maledettamente impegnato a farne sempre di più: sempre più differenti e possibilmente sempre migliori. Siamo animali diversi perché siamo nudi, con spiccato spirito sociale, con mani capaci di dare forma a una grande immaginazione.

Riflettere sugli oggetti e i loro significati diventa allora una sfida per la lettura del mondo secondo nuove prospettive

Gli oggetti attivano relazioni: hanno un interno, possono essere visti da vicino e da lontano, tacciono e fanno rumore, sono nudi e vestiti, conservatori e ribelli, consolano e offendono, seducono e abbandonano, ricordano e dimenticano, sono logica e caos, sono unici e sono uguali, li mostriamo e li nascondiamo, li scegliamo e li buttiamo... Gli oggetti sono enigmi che la vita ci mette sotto gli occhi. Riflettere sugli oggetti e i loro significati diventa allora una sfida per la lettura del mondo secondo nuove prospettive e, prima ancora, una necessità per determinare le motivazioni per le quali un oggetto si getta via o si tiene. Per questo difficile compito usiamo l’immaginazione, che ci ha permesso di costruire tanto ed è di nuovo lei ad attribuire significato a tutti gli oggetti – indipendentemente se siano essi oggetti d’uso o simboli. L’immaginazione è guidata dal senso che diamo alla vita o, se può aiutare a rendere più chiaro il concetto, dai grandi temi con i quali affrontiamo le scelte di ogni giorno.

Michele De Lucchi, Domus Manifesto, 2018