Scenografie del potere

La mostra “Scenographies of Power” a La Casa Encendida, a Madrid, rivela come nelle materializzazioni spaziali dell’eccezione l’estetica diventa politica.

La mostra propone una riflessione sugli spazi che materializzano gli “stati di eccezione” e che rappresentano le strutture di potere del mondo globalizzato contemporaneo. Sono esposti alcuni esempi di articolazioni spaziali che permettono di istituire o applicare uno stato di eccezione come strumento di potere applicato dai diversi apparati politici.

Fig.1 "Scenographies of power: from the state of exception to the spaces of exception", veduta della mostra, La Casa Encendida, Madrid, 2017
Fig.2 "Scenographies of power: from the state of exception to the spaces of exception", veduta della mostra, La Casa Encendida, Madrid, 2017
Fig.3 "Scenographies of power: from the state of exception to the spaces of exception", veduta della mostra, La Casa Encendida, Madrid, 2017
Fig.4 "Scenographies of power: from the state of exception to the spaces of exception", veduta della mostra, La Casa Encendida, Madrid, 2017
Fig.5 "Scenographies of power: from the state of exception to the spaces of exception", veduta della mostra, La Casa Encendida, Madrid, 2017
Fig.6 "Scenographies of power: from the state of exception to the spaces of exception", veduta della mostra, La Casa Encendida, Madrid, 2017
Fig.7 "Scenographies of power: from the state of exception to the spaces of exception", veduta della mostra, La Casa Encendida, Madrid, 2017
Fig.8 "Scenographies of power: from the state of exception to the spaces of exception", veduta della mostra, La Casa Encendida, Madrid, 2017

  L’itinerario proposto in “Scenographies of Power” analizza gli spazi diplomatici, gli aeroporti, le frontiere contestate e i processi giudiziari; rivela come nelle materializzazioni spaziali dell’eccezione, l’estetica diventa politica. Questi spazi di eccezione sono indagati da artisti diversi, che interagiscono con quello che succede in essi, proponendo rappresentazioni, analisi o riattivazioni critiche. Sono state proposte letture alternative del contesto politico che ospita ogni “scenografia”.


fino al 10 settembre 2017
Scenographies of power: from the state of exception to the spaces of exception
Curatore: Maite Borjabad López-Pastor
Artisti: !Mediengruppe Bitnik, Gulnara Kasmalieva and Muratbek Djumaliev, Trevor Paglen, Susan Schuppli, Taryn Simon, Arkadi Zaides
La Casa Encendida
Ronda de Valencia 2, Madrid