– La malta colorata di rosso che riveste questa casa, progettata da Extrastudio in Portogallo, ne rafforza la presenza e permettere alla residenza di cambiare la sua tonalità a seconda dell’umidità.
– Assieme alla comunità locale di Videbæk, in Danimarca, Erik Brandt Dam architects e Cornelius+Vöge, hanno sviluppato un progetto di ristrutturazione di una struttura scolastica in disuso.
– Le caratteristiche principali della casa progettata da 35a studio a Valverde sono gli spazi aperti, la sua matericità e il tetto a falda, ruotato di 45 gradi rispetto alle coperture tradizionali.
– Attraverso una lunga sequenza di dettagli, le polaroid di Giovanna Silva creano una mappatura delle più celebri piscine di Capri. Il risultato finale è un unico luogo, fatto di tante vasche diverse.
– Con oltre 60 autoritratti, l’attivista e fotografa sudafricana Zanele Muholi usa in modo ironico le convenzioni dell’immaginario etnografico, stimolando un discorso critico.
– Prima che una casa dei primi del Novecento a Rotterdam si trasformasse in rovina, Shift Architecture Urbanism ha progettato una ristrutturazione radicale, preservandone le tracce storiche.
– Kamaro’an esplora i materiali naturali e il delicato artigianato della cultura indigena taiwanese, dando vita a lampade fatte a mano utilizzando gli steli di papiro.
– L’artista e designer giapponese Akane Moriyama ha realizzato un’installazione site-specific utilizzando tessuto e colore nel cortile del centro Arquipélago, nelle Azzorre.
– Gli architetti Ramos Castellano ci raccontano come si lavora a Mindelo, São Vicente, una delle dieci isole dell’arcipelago africano di Capo Verde, considerata la capitale culturale del piccolo stato.
– Il centro sportivo progettato da Chiangmai Life Architect a Chiang Mai, in Thailandia, combina un design organico, tecnologie contemporanee e un materiale naturale, il bambù.
In apertura: Chiangmai Life Architects, Centro sportivo per la Panyaden International School, Chiang Mai, Tailandia, 2017. Foto Alberto Cosi