Tempio mobile

In un villaggio nella regione di Kochi, in Giappone, Kikuma Watanabe ha realizzato tempio mobile fatto con tubi innocenti, legno e pannelli di policarbonato.

Kikuma Watanabe ha progettato un santuario mobile per un villaggio in via di spopolamento nella regione di Kochi, in Giappone. Nel 2015 il tempio esistente chiamato Kanamine-jinja è stato danneggiato irrimediabilmente da un tifone che ha colpito il villaggio. Il santuario aveva due componenti architettoniche: uno spazio anteriore per i fedeli e uno posteriore dove veniva collocata una reliquia.

  L’architetto giapponese ha quindi pensato di dividere l’edificio in due santuari più piccoli: l’area anteriore, per abitanti e fedeli, è stata sistemata in mezzo al villaggio, mentre il santuario posteriore si trova di fronte a quello originale nella foresta. Prima della demolizione dell’edificio danneggiato, la reliquia è stata spostata in una nuova struttura fatta con tubi innocenti, legno e pannelli di policarbonato. Il nuovo tempio dispone di otto ruote collegate alla struttura, rendendola portatile.

Fig.9 Kikuma Watanabe, Tempio mobile, Tosayamada, Giappone, 2017


Tempio mobile, Tosayamada, Giappone
Tipologia: edificio religioso
Architetto: Kikuma Watanabe
Struttura: Syunya Takahashi
Superficie: 4,05 mq
Completamento: 2017