![](/content/dam/domusweb/en/news/2017/07/05/oma_palermo_atlas/gallery/domus-palermo-atlas-03.jpg.foto.rmedium.png)
È la prima volta che Manifesta invita uno studio di architettura come mediatore creativo, con l’obiettivo di fornire uno sguardo esterno, aprire a nuove prospettive e sbloccare il proprio potenziale di collaborazione con cittadini e organizzazioni locali. Il lavoro è un punto di partenza per dare consapevolezza che non esiste un approccio fisso su come approcciare o definire Palermo.
![OMA, Palermo Atlas, Tempio indù in via de Spuches. Foto Delfino Sisto Legnani, courtesy OMA OMA, Palermo Atlas, Tempio indù in via de Spuches. Foto Delfino Sisto Legnani, courtesy OMA](/content/dam/domusweb/en/news/2017/07/05/oma_palermo_atlas/domus-palermo-atlas-02.jpg.foto.rmedium.jpg)
![OMA, Palermo Atlas, Sistema di flussi del Mediterraneo. © OMA OMA, Palermo Atlas, Sistema di flussi del Mediterraneo. © OMA](/content/dam/domusweb/en/news/2017/07/05/oma_palermo_atlas/domus-palermo-atlas-06.jpg.foto.rmedium.jpg)
Palermo Atlas
Tipologia: ricerca
Architetti: OMA – Ippolito Pestellini Laparelli
Team: Giacomo Ardesio, Giulio Margheri, Marcello Carpino, Martina Motta, Paul Cournet
Contributi: Andrea Masu, Davide Rapp, Pietro Airoldi, CAVE studio, Delfino Sisto Legnani, Francesco Bellina, Minimum
Anno: 2016 – in corso