![](/content/dam/domusweb/it/notizie/2017/02/01/emotional_architecture/gallery/domus-casebere-06.jpg.foto.rmedium.png)
Con questa nuova serie, Casebere ritorna all’indagine sugli interni architettonici, che ha contraddistinto la sua lunga carriera, per esplorare l’uso sontuoso che Barragán fa del colore, della luce drammatica e tattile, delle superfici piane. Queste nuove opere evocano la serena austerità che li abita.
![James Casebere, <i>Emotional Architecture</i>, 2016, framed digital chromogenic print mounted to Dibond. © James Casebere. Courtesy of Sean Kelly, New York James Casebere, <i>Emotional Architecture</i>, 2016, framed digital chromogenic print mounted to Dibond. © James Casebere. Courtesy of Sean Kelly, New York](/content/dam/domusweb/it/notizie/2017/02/01/emotional_architecture/domus-casebere-04.jpg.foto.rmedium.jpg)
Le prime serie di Casebere esaminavano le strutture del potere della società attraverso un’indagine tra le celle delle carceri. In questo caso, il senso d’isolamento e confinamento forzato che definiva quelle immagini è stato sostituito con il clima di gioia e bellezza che caratterizza l’opera unica di Barragán.
“Emotional Architecture” è la prima mostra personale di James Casebere a New York dal 2010 e la sua prima mostra nel nuovo spazio della galleria.
fino al 11 marzo 2017
Emotional Architecture
Sean Kelly Gallery
475 Tenth Avenue, New York